La ventisettenne russa infligge un doppio 6-3 alla teenager austriaca, che comunque scalerà circa 80 posizioni nel ranking

A. Blinkova b. [WC] L. Tagger 6-3 6-3

Niente lieto fine per la favola di Lilli Tagger, la diciassettenne austriaca alla prima finale WTA della sua verdissima carriera. Il titolo di Jiujiang se l’è preso Anna Blinkova, che per la seconda volta in carriera ha potuto festeggiare la vittoria in un torneo WTA poco più di tre anni dopo il primo, vinto a Cluj-Napoca nell’ottobre del 2022 battendo in finale Jasmine Paolini.

Per Tagger, campionessa in carica del Roland Garros junior e pregiata allieva di Francesca Schiavone, quella trascorsa nella provincia dello Jiangxi resta comunque una settimana formidabile: per le nette conferme di poter già competere al livello superiore e per i punti incassati, che le consentiranno di guadagnare circa ottanta posizioni in classifica e aggiornare il proprio best ranking appena fuori dalle prime 150.

Oggi, la finalissima è stata segnata da una tensione ben percepibile anche solo osservando lo score di un incontro partito con quattro break nei primi quattro giochi. La prima a conservare la battuta è stata proprio Tagger, la quale è riuscita infine a completare un tumultuoso quinto game da ventidue punti. Purtroppo per la teenager nata a Lienz, Blinkova ha trovato il bandolo della matassa poco dopo, e con un parziale di quattro giochi a zero ha fatto suo il primo set.

Il secondo, improntato a standard molto più canonici, è stato segnato da un unico inciampo al servizio, quello di Tagger nell’ottavo gioco che ha di fatto messo la parola fine alla partita.

Per Blinkova, che ha chiuso il torneo senza cedere nemmeno un set, possiamo parlare di vittoria decisamente meritata. Ma considerate età e prospettive future di Lilli non è sbagliato ritenere che le vincitrici del torneo di Jiujiang siano state due.