Ognuno di noi, chi più chi meno, avrà sentito parlare o si sarà interessato della questione australiana relativa agli incendi che stanno devastando il paese.
Ad oggi, si stima che siano stati bruciati ben 6,3 milioni di ettari di terra, assieme a quasi 2000 case e alla morte di 25 persone, oltre che numerosissimi animali.
La zona più colpita risulta essere il Nuovo Galles del Sud, con capitale Sydney, oltre che gli stati di Victoria e dell’Australia meridionale. Si sa, l’oceania é un territorio molto vasto, tuttavia, ogni stato risulta essere stato colpito da almeno un incendio, di poca o grande importanza.
Uno dei motivi che spingono la popolazione ad aumentare lo stato di allerta è il fatto che gennaio e febbraio sono, in Australia, tra i mesi più caldi dell’anno, e la pioggia che sta cadendo in questi ultimi giorni non è purtroppo prevista nelle prossime settimane. Si stima quindi che i danni aumenteranno sempre di più, così come le fiamme, già superiori ai 10 metri. Dei veri e propri muri di fuoco.
Tra le cause principali troviamo sicuramente il surriscaldamento globale, seguito purtroppo da alcuni incendi dolosi. Sarebbero 24 infatti le persone arrestate e ritenute, ad oggi, colpevoli.
Ma in che modo il tennis può contribuire a supportare le vittime di questi disastri?
Dopo alcune settimane di pausa, dovute a cieli coperti di fuliggine e condizioni climatiche precarie che hanno fatto sospendere alcuni match, è stato organizzata una partita che ha l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla causa.
L’incontro si terrà il 15 gennaio alla Rod Laver Arena di Melbourne e vedrà tra i partecipanti 7 grandi nomi del mondo del tennis: Nadal, Serena Williams, Federer, Tsitsipas, Kyrgios, Naomi Osaka e Caroline Wozniacki.
Questa é soltanto una delle numerose iniziative che il mondo del tennis ha pensato per contribuire e aiutare l’Australia.
Il ricavato verrà infatti donato in beneficenza.
Per chiunque fosse interessato a dare il proprio contributo lasciamo qui di seguito il link della croce rossa australiana ->