Il 17enne Dedura-Palomero ha vinto il primo match ATP grazie al ritiro di Shapovalov a Monaco, è il primo 2008 a giocare e vincere un match a questo livello
[LL] D. Dedura-Palomero b. [8] D. Shapovalov 7/6(2) 3-0 rit.
Difficilmente il tedesco, di madre Lituana e padre Cileno, Diego Dedura-Palomero riuscirà a dimenticare la giornata di oggi. Entrato in tabellone nell’ATP 500 di Monaco da lucky loser, grazie al ritiro di Monfils, ha superato il canadese Denis Shapovalov. Per il numero 26 del mondo ritiro a metà del secondo set, sotto comunque di un set e un break contro il classe 2008 Dedura. Dopo aver perso nelle quali contro Bublik, il mancino tedesco aveva perso le speranze, ma il ritiro di La Monf gli ha forse cambiato la carriera. Dopo la vittoria di oggi, in cui ha mostrato le sue ottime doti difensive ma anche un potente dritto, per Dedura si prospetta un 2T contro Bergs. Il belga ha superato al primo turno proprio Bublik, con cui Diego aveva perso nelle qualificazioni.
Nel match di oggi il tedesco ha mostrato, seppur contro uno Shapovalov non in piena forma, ottime doti di tenuta da fondo e ha condotto al tie-break un primo set senza palle break. Nel mini parziale, vinto 7-2, il numero 549 al mondo ha ottenuto quattro mini break concedendone solo uno. Ottima reazione alla difficoltà in avvio di secondo set, in cui Dedura-Palomero ha annullato due palle break. Nel secondo gioco invece la pressione è andata tutta su Shapo, che ha annullato due palle break prima di perdere il turno di battuta e si è ritirato dopo aver perso a zero il turno di risposta successivo.
Chi è Diego Dedura-Palomero
Diego Dedura-Palomero è un tennista tedesco di 17 anni, nato il 12 marzo del 2008 a Berlino. Muove i primi passi sui campi da tennis grazie al padre Cesar Palomero e alla madre Rita Dedura, suoi attuali allenatori e grandi appassionati. Il suo colpo preferito è il dritto, e la superficie la terra rossa, proprio come il suo idolo Rafa Nadal. Un’altra curiosità che lo lega a Rafa? Tifano entrambi Real Madrid. Il giovane tedesco non è solo un grande talento nello sport, ma avendo origini e radici variegate se la cava anche nelle lingue poiché parla: tedesco, inglese, spagnolo e lituano.