Lorenzo Musetti e Carlos Alcaraz chiudono l’edizione 2025 di Montecarlo, con vittoria dello spagnolo e infortunio per Musetti che può comunque festeggiare

[2] C. Alcaraz b. [13] L. Musetti 3/6 6/1 6/0

Musetti si è arreso ad Alcaraz, o almeno così può sembrare. Lorenzo ha giocato uno splendido primo set, da incorniciare nei ricordi, con numeri quasi perfetti e punti di gran classe. Alcaraz dal canto suo non era in grado di rispondere all’estro dell’azzurro, almeno fino alla fine del primo parziale. Poi la crescita esponenziale e il calo di Musetti, improvviso ma spiegato dall’infortunio. Peccato per il finale, ma l’auspicio è che questa settimana “santa” dia a Lorenzo la forza di irrompere nella Top 10 e fare il salto definitivo verso le vette più alte del tennis mondiale. Dopo Montecarlo Muso arriva al numero 11, mentre Carlos si riprende il secondo posto e la testa della race.

Musetti regale nel primo set, poi tanto Alcaraz e l’infortunio: il riassunto del match

Dopo le rimonte da 1-6 nel primo contro Lehecka, Tsitsipas e De Minaur, il break in apertura preso da Lorenzo non lascia presagire nulla di buono. Il Musetti di Montecarlo però è in uno stato di grazia, e infatti l’azzurro non solo recupera immediatamente il break ma si porta avanti a sua volta di un break. Sul 3-1 Musetti spreca un vantaggio di 40-0, ma riesce comunque a portare a casa il game del 4-1 nonostante un Alcaraz in leggera risalita. Muso serve per il set sul 5-2: sul primo punto l’azzurro gioca un’ottima volée, sul 15-15 approfitta di un errore di Alcaraz, poi piazza un ace di seconda e sul set point gioca una palla corta stratosferica. Così Lorenzo Musetti si porta a casa il primo set della sua prima finale 1000 in carriera.

Sul secondo parziale c’è poco da dire. Alcaraz entra in uno stato mostruoso e si porta avanti 5-0 in un batter d’occhio. Il tennista di Carrara prova una reazione, sblocca il punteggio e costringe Alcaraz ad annullare quattro palle break prima di chiudere 6-1 al quarto set point. Oltre alle differenze statistiche, impietose per Musetti nel confronto con il primo set, c’è da considerare l’aumento vertiginoso della qualità di gioco di Alcaraz.

Il terzo e decisivo set inizia con un grandissimo applauso del pubblico, ma con un linguaggio del corpo molto negativo per Musetti. L’azzurro sta visibilmente male, lamentando principalmente un problema fra l’inguine e la coscia destra. Alcaraz continua a macinare punti, ma Muso non si muove e sotto 3-0 chiama il medical timeout.

Emblematico sul 4-0 il momento in cui Musetti guarda l’angolo e dice “Non voglio ritirarmi”. Prosegue il match ma solo per volontà dell’azzurro di non alzare bandiera bianca. A 1h47′ di gioco il punteggio dice 3/6 6/1 6/0 per Alcaraz, i due giovani tennisti si abbracciano a rete, Muso è triste ma orgoglioso, Carlitos è felice ma sa di non aver vinto contro un avversario al meglio. Il tennis per oggi parla spagnolo, ma l’Italia c’è e lo dimostrano ogni giorno gli atleti azzurri.