Un solidissimo Lorenzo Musetti elimina la mina vagante canadese ed entra per la prima volta tra i magnifici trentadue agli Australian Open.
[16] L. Musetti b. D. Shapovalov 7-6(3) 7-6(6) 6-2
Le premesse di un incontro fra due dei rovesci più eleganti del circuito
Nell’era del rovescio a due mani, della potenza e della costanza, va in scena la sfida fra due dei giocatori più belli del circuito. Lorenzo Musetti, testa di serie numero 16, sfida Denis Shapovalov, ex numero 10 ATP (2021) ora 56. Il tennista italiano parte favorito sulla carta, ma i campi veloci dell’Australian Open sono più congeniali al gioco del canadese e, quando è in giornata, Shapovalov diventa un giocatore molto difficile da battere. Hanno entrambi vinto la Coppa Davis, ben due le insalatiere in bacheca per Musetti (2023, 2024) e una per Shapovalov (2022). In comune hanno anche una prestigiosa semifinale a Wimbledon (2024 Musetti, 2021 Shapovalov). Lorenzo Musetti arriva dalla stagione migliore in carriera in cui, oltre ai traguardi sopracitati, può vantare il bronzo alle Olimpiadi di Parigi.
Musetti attento, Shapovalov quanti errori! Il riassunto del match
In avvio di match Shapovalov sembra avere le idee chiare. Salva una palla break nel primo gioco, strappa il servizio a Musetti, annulla un’altra palla break e si porta sul 3-0. Musetti però approfitta di uno dei soliti passaggi a vuoto del canadese e si riporta sul 3-3, con due buoni turni di servizio e un break a zero. Il set procede in equilibrio, con Shapovalov che fa e disfa e Musetti sempre più in partita. La testa di serie numero 16 fallisce l’assalto al servizio del canadese sul 5-5, game in cui spreca due palle break. Il primo set giunge al tie-break, che rispecchia i valori espressi in campo dai due giocatori. Nel momento decisivo Musetti prende in mano il gioco, con uno Shapovalov molto nervoso che subisce anche un avvertimento dal giudice di sedia, e conquista agilmente il tie-break per 7 punti a 3.
Dopo un toilet break per Shapovalov, condito da un’altra polemica con l’arbitro Damien Dumusois, ha inizio il secondo set. Musetti è bravo a tenere alto il livello, e reagisce molto bene alle due palle break concesse nel quinto gioco. Shapovalov, autore già di 11 doppi falli, continua ad accendersi e spegnersi e annulla due palle break portandosi sul 3-3. Il set prosegue senza particolari sussulti fino al tie-break. Sul 5-5 il gioco subisce una breve interruzione dopo che una prima di Shapovalov fa saltare il gancio della rete, e questa piccola distrazione costa il punto al canadese. Sembra fatta per Muso, che prima spreca un set point commettendo un doppio fallo e poi si riporta in vantaggio con un dritto da cineteca. Un distratto Shapovalov decide allora di restituire il favore all’avversario e con il 12esimo doppio fallo del match regala il set a Musetti.
Sul punteggio di 7-6(3) 7-6(6) il canadese chiede il medical timeout a causa di un fastidio al fianco destro, lamentato durante tutto il match, ed esce dal campo per i consueti 3 minuti. Alla ripresa del gioco Musetti si fa trovare pronto e ottiene immediatamente il break. Shapovalov sembra ormai mentalmente fuori dalla partita, con l’italiano in pieno controllo che ottiene un altro break nel terzo gioco. Bravo Musetti a contenere la reazione del canadese sul 4-1, quando annulla due palle break e salva il turno di servizio. Musetti perde l’occasione di strappare ancora la battuta all’avversario, sprecando un match point, ma va comunque a servire per il match sul 5-2 forte di due break di vantaggio. Il tennista di Carrara ottiene altri due match point sul proprio servizio, ne spreca uno ma gli basta l’altro per chiudere l’incontro.
Musetti continua a crescere e si regala un nuovo traguardo
Ottima prestazione di Lorenzo Musetti, che ritrova la stessa convinzione della scorsa stagione e raggiunge il terzo turno nell’unico Slam in cui gli mancava questo risultato. Non era scontato l’esito dell’incontro di oggi, i due tie-break lo dimostrano, ma il tennista italiano è stato attento nei momenti importanti dando ottimi segnali di crescita. Appuntamento quindi al terzo round, dove non avrà vita facile con l’americano Ben Shelton (21). Vedremo se Lorenzo saprà tenere questo livello di gioco, in ogni caso ci aspetta una partita divertente fra due dei migliori talenti nel circuito.
Come proseguirà il cammino di Lorenzo Musetti nella 113esima edizione degli Australian Open? Scopri i possibili avversari consultando il tabellone e segui i nostri canali social per restare aggiornato sui risultati e le ultime novità!