Il fenomeno spagnolo non abbandona lo sport: il golf è la sua prossima sfida
Dopo aver detto addio al tennis con una carriera che entrerà nella storia del tennis, Rafael Nadal, 38 anni, sembra pronto a conquistare nuovi orizzonti sportivi. Se per molti il ritiro significa rilassarsi, per il 22 volte campione del Grande Slam è l’occasione per affrontare un’altra passione: il golf.
Dal tennis al golf
Nadal, che ha recentemente salutato il circuito ATP dopo l’uscita della Spagna dai quarti di finale di Davis Cup contro i Paesi Bassi, ha già fatto il suo debutto post-tennistico partecipando a un torneo di golf amatoriale, il Circuito Hexagonal Q-Romia de Son Servera nella sua amata Maiorca.
Il campione maiorchino ha ottenuto l’ottavo posto nella categoria handicap, registrando un punteggio di 76, quattro colpi sopra il par. Grazie a tre birdie strategici, ha contribuito al quarto posto finale della sua squadra, la Rafael Nadal Academy.
In programma due tornei importanti
Come riporta il quotidiano britannico “The Mirror“, Nadal ha ora in programma di competere in due importanti eventi golfistici: il LIV Golf Valderrama e l’Acciona Open di Madrid. Da sempre appassionato di golf, il suo handicap, che ha toccato il livello di -1.0, lo colloca tra i migliori golfisti dilettanti, superando addirittura molti professionisti.
Curiosamente, Nadal gioca a golf con la mano destra, la stessa con cui aveva inizialmente imparato a giocare a tennis. Tuttavia, su consiglio dello zio Toni, decise di sviluppare il suo gioco con la sinistra, trasformandosi nel mancino più temuto della storia sulla terra rossa.
Un’eredità sportiva familiare
La poliedricità di Nadal è probabilmente nel DNA. Lo zio Miguel Ángel Nadal è stato un calciatore di successo con Barcellona, Maiorca e la Nazionale spagnola, mentre l’altro zio, Toni Nadal, è stato l’architetto della straordinaria carriera tennistica di Rafa.
(Fonte: The Mirror)