A proposito di Medvedev
Testa di serie al Miami Open, Medvedev si è liberato in successione di Murray e Pedro Martinez così da approdare agli ottavi, dove oggi se la vedrà con Jenson Brooksby. Con Djokovic impossibilitato a giocare negli USA per via della mancata vaccinazione, il russo è nuovamente a caccia del vertice della classifica mondiale – posizione occupata per ora solo in una toccata e fuga dal 28 febbraio al 30 marzo 2022.
Nonostante l’ascesa di cui si è reso protagonista negli ultimi due anni, secondo Mats Wilander a Medvedev rimangono ancora ampi margini di miglioramento. In particolare è nella scarsa adattabilità alle diverse superfici che lo svedese individua un freno significativo alla crescita del giocatore russo.
“Be’, prima di tutto, non ho idea di come tu non possa essere influenzato dalla guerra sotto un punto di vista emozionale se sei un cittadino russo. Penso davvero che sia importante sottolinearlo”.
“Ora, se si mette questo da parte – cosa impossibile, ma se ci si riesce – Daniil Medvedev ha raggiunto i due obiettivi della sua carriera tennistica. Ha vinto un Grande Slam ed è diventato il n. 1 al mondo. Quindi qual è il terzo obiettivo dopo questi? Il terzo obiettivo si rifà a quello che facevamo quando eravamo piccoli. L’obiettivo è migliorare e Daniil Medvedev ha bisogno di migliorare il suo tennis. Non sul cemento veloce, piuttosto ha bisogno di migliorare il suo tennis sul cemento lento. Ha bisogno di migliorarlo sulla terra battuta. Ha bisogno di migliorarlo sull’erba”.
“Il 75% dell’anno non si gioca sulla superficie preferita di Daniil Medvedev. Per questo ha bisogno di rigirare questa proporzione di modo da sentire per all’incirca il 75% del tempo di star giocando in un ambiente che gli fa esprimere il suo miglior tennis”.
A proposito di Djokovic
“Da un punto di vista del fisico è riuscito a organizzare il suo programma di allenamento perfettamente, o per lo meno nel modo in cui vorrebbe. Naturalmente gli sarebbe piaciuto giocare più partite, ma se fa tre tornei e forse (gioca) dalle 10 alle 15 partite, va al Roland Garros forse come il favorito per la vittoria del torneo. Adesso che forse Nadal non riuscirà a prepararsi perfettamente, Djokovic d’improvviso diventa il favorito. Ma molto probabilmente ha bisogno di un po’ di fiducia da qualche torneo di quelli che precedono il French (Open)”.
“Ma questa è una gran notizia perché non vogliamo vedere la corsa finire con Rafa Nadal alle prese con una costola fratturata, Roger Federer sottoposto a interventi e con Djokovic impossibilitato a giocare a tennis per via di questioni legate alla vaccinazione relativa al Covid-19. Quindi con un po’ di fortuna possiamo riaverli tutti e tre in salute e nel giusto stato mentale. E anche solo per un torneo mi piacerebbe vederli tutti e tre giocare ancora. Sarà il più gran torneo di tutti i tempi nella storia del tennis”.
Fonte: https://www.eurosport.co.uk/tennis/roland-garros/2022/daniil-medvedev-needs-to-improve-his-tennis-mats-wilander-on-star-s-huge-potential-ahead-of-french-o_sto8864257/story.shtml