La fine dell’estate é alle porte, e con lei iniziano ad arrivare i primi cali delle temperature, che da alcuni di noi sono stati piuttosto attesi, specialmente per chi soffre di pressione bassa o tutte quelle patologie che in generale non vanno d’accordo con le alte temperature.
Ogni volta che si ha un cambio di stagione cambiano anche le nostre abitudini.
Spieghiamoci meglio: oltre al cambio della temperatura atmosferica, che porterà con sé un cambio anche nella dieta e nei cibi che siamo soliti mangiare, iniziando a prediligere pasti caldi e più vigorosi, abbiamo anche un alternanza diversa della luce e del buio.
Le giornate iniziano ad accorciarsi, il buio arriva prima del previsto e anche il nostro ritmo sonno-veglia si modifica.
I sintomi – cambio di stagione
In medicina il disturbo causato dal cambio di stagione prende il nome di ‘disordine affettivo stagionale‘.
É piuttosto frequente infatti accusare stanchezza fisica e stress al cambio di stagione. Perché? La risposta é semplice: il nostro corpo per adattarsi ad una nuova situazione necessita di tempo. Il cambio delle temperature invece non avviene gradualmente. Le temperature iniziano a diventare più rigide da un giorno all’altro, specialmente dopo un forte temporale.
Questo, nonostante magari noi non ci accorgiamo di ciò che avviene, crea uno stress al nostro fisico che reagisce accusando stanchezza e altri disturbi.
I sintomi sono di natura fisica e psicofisica. Abbiamo insonnia, irritabilità, ansia, emicrania, stanchezza e diminuzione dell’appetito.
I rimedi
Per mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato, é bene favorire cibi ricchi di vitamina B, C, cereali, frutta secca, pesce e uova. Bere molta acqua é utilissimo, specialmente all’interno di centrifugati di frutta e verdura.
Si all’attivitá fisica moderata ed é preferibile dormire le giuste ore di sonno, senza privarsene.
Oltre a questi semplici rimedi, é possibile anche fare riferimento a integratori specifici, che ci consentono di integrare le sostanze di cui abbiamo carenza soprattutto nei cambi di stagione e non accusare quella stanchezza che può ridurre la nostra produttività quotidiana.
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Le informazioni contenute in questo articolo hanno carattere tipicamente informativo e non intendono sostituire il parere del medico curante. Fonti: pagine mediche