L’importanza del sonno è tanto vera quando sottovalutata. La quotidianità della maggior parte di noi è fatta di ritmi serrati, di scadenze da rispettare e di orari a cui sottostare. Tutto questo toglie ovviamente e inevitabilmente tempo al riposo.
Se facessimo un sondaggio sulle abitudini degli italiani, ne risulterebbe che soltanto una minima parte ha ritmi di sonno-veglia regolari, e che, un numero ancor minore, dorme 7-8 ore per notte.
Il sonno si divide in REM e NREM. Ogni fase ha la sua specifica funzione, nonostante gli studiosi siano ancora dubbiosi sul perché l’uomo abbia così bisogno di riposarsi.
Sostanzialmente, il riposo permette al cervello di rigenerarsi, riparando le cellule danneggiate durante il corso della giornata. É utile anche per fare una cernita delle informazioni immagazzinate, escludendo quelle superflue e conservando quelle più utili.
Il ristoro del sistema nervoso centrale é di fondamentale importanza per consentire al cervello di funzionare correttamente durante l’arco della giornata.
É per questo motivo che molti individui che hanno un sonno disturbato tendono a vivere la quotidianità con più fatica rispetto agli altri.
L’importanza del sonno e perché manca
I fenomeni che possono inficiare la qualità del sonno sono le: insonnie, le parasonnie e le ipersonnie. Vi sono inoltre una grande vastità di disturbi quali l’apnea nel sonno, il bruxismo o la sindrome delle gambe senza riposo.
Poter godere di un sonno lungo e riposante durante le ore notturne é un privilegio, se così possiamo definirlo, che non a tutti é concesso.
É risaputo che, aldilà che una persona soffra di patologie particolari come quelle citate sopra che non le permettono di dormire, sono numerose quelle che si privano del sonno di propria spontanea volontà.
La scelta di privarsene può derivare da una vita molto stressante, in cui si da la precedenza al lavoro, allo studio o a qualsiasi attività che durante la giornata non si porta a termine.
É importante che ognuno di noi faccia mente locale su quale sia il suo ritmo sonno-veglia e se sia salutare alle proprie necessità o meno.
Una privazione di sonno a lungo termine può condurre a problemi quali: disturbi dell’attenzione, della concentrazione e della memoria, soprattutto sul lavoro; eccessiva sonnolenza diurna, disturbo dell’umore, ansia e facile irritabilità.
Inoltre, una mancanza totale di sonno, nel caso ve lo foste chiesti, può portare addirittura alla morte.
In commercio sono molti gli integratori che consentono di dormire meglio. Uno é, ad esempio, la melatonina, ma non sempre é la soluzione per ottenere un sonno più riposante.
La causa del mancato sonno può infatti dipendere da scompensi a livello dell’organismo che per essere risolti hanno bisogno di essere analizzati da un medico. É a questo infatti che vi consigliamo di rivolgervi nel caso sentiate che il vostro riposo non é soddisfacente. L’importanza del sonno non é per nulla da sottovalutare.