Nel cuore della notte si sono definiti i primi due semifinalisti del Masters 1000: Alexander Zverev rimonta e batte il campione uscente, mentre Karen Khachanov elimina Michelsen. E il tedesco si confessa: “Voglio essere ricordato per le cose buone, non per gli scatti d’ira”
La notte di Toronto ha consegnato i primi verdetti per la parte alta del tabellone. Saranno Alexander Zverev e Karen Khachanov a contendersi un posto nella finale del Masters 1000 canadese, con il tedesco che ha estromesso il campione in carica Alexei Popyrin al termine di una battaglia durata 2h33’: 6-7(8) 6-4 6-3 il punteggio finale.
Zverev resiste, rimonta e chiude con un “bye bye” ironico
Zverev ha superato Popyrin in un match combattutissimo fino alla fine, rimontando dopo aver perso il primo set al tie-break. Dopo aver preso il controllo nel secondo e dominato l’inizio del terzo, il tedesco ha servito per il match sul 5-3. Proprio in quel momento, un tifoso ha interrotto il gioco con urla e proteste, spezzando la concentrazione del numero tre del mondo. Nonostante il momento di tensione, Zverev ha chiuso alla prima occasione utile con una splendida volée e ha ironicamente salutato i “disturbatori”.
Con questa vittoria, Zverev raggiunge la sua 21ª semifinale in carriera in un Masters 1000 e conquista la 40ª vittoria stagionale. Affronterà ora Karen Khachanov, già tre volte semifinalista in questo torneo.
Le parole di Zverev: “Federer è stato un esempio per me”
In conferenza stampa, Zverev ha parlato del match, delle difficoltà recenti, ma soprattutto della crescita personale: “Un tempo avrei distrutto una racchetta dopo aver perso il primo set. Ma sono tre anni e mezzo che non lo faccio e continuerà così. Voglio essere un esempio, soprattutto ora che sono padre. Voglio che si parli di me per il mio tennis e per ciò che faccio con la mia Fondazione, non per i miei scatti d’ira. Federer è stato una grande ispirazione in questo percorso.”
Khachanov ferma la corsa di Michelsen
Nel secondo quarto della notte, Karen Khachanov ha superato Alex Michelsen in due set: 6-4 7-6(3).
“È stato un match molto equilibrato e combattuto”, ha detto il russo. “Sono riuscito a gestire bene i momenti chiave, non dargli spazio per attaccare è stata la chiave.”
Khachanov ha raggiunto così per la quarta volta la semifinale a Toronto, dove proverà a superare Zverev per la terza volta in carriera (5-2 i precedenti in favore del tedesco).