Il torneo di Indian Wells ha riportato Alcaraz in vetta alla classifica
Terminate le due settimane sul cemento di Indian Wells che ha visto trionfare Carlos Alcaraz su uno stanco e irriconoscibile Medvedev, iniziano oggi i primi turni di qualificazione del torneo ATP 1000 di Miami. Due gli azzurri che cercheranno di raggiungere il main draw: Mattia Bellucci e Matteo Arnaldi.
Alcaraz si riporta così in cima alla classifica ATP, superando Djokovic che, per i noti fatti legati alla sua posizione contro il vaccino, non ha potuto giocare il torneo.
E come vi avevamo anticipato nell’articolo della scorsa settimana, il serbo non potrà disputare neanche il torneo in Florida.
In campo femminile abbiamo assistito alla rivincita di Rybakina che battendo la Sabalenka in finale ha ribaltato il risultato degli Australian Open. La tennista kazaka, decima testa di serie, ha sconfitto in due set (7-6, 6-4), la bielorussa n.2 del ranking. Secondo trionfo importantissimo dopo Wimbledon 2022.
Ad Indian Wells si è rivisto un ottimo Sinner, costretto alla resa solo contro lo spagnolo in una semifinale che ha visto i due giovani giocatori sfidarsi usando le loro migliori armi. Grazie a questo risultato l’azzurro si riporta a ridosso della top ten e raggiunge l’11esima posizione della classifica ATP.
Continua invece il periodo negativo di Matteo Berrettini e di Lorenzo Musetti.
Il romano si era iscritto al super challenger di Phoenix in Arizona, ma è stato eliminato già ai quarti di finale dal russo Shevchenko, numero 132 delle classifiche mondiali.
Anche Musetti non sta ottenendo grandi soddisfazioni dalla trasferta in terra americana. Ad Indian Wells è stato eliminato al secondo turno da Mannarino e per lui si tratta della quinta sconfitta su 6 match disputati.
Complessivamente l’Italia mantiene sei giocatori in Top 100 e diciannove in Top 200. Ma Andrea Vavassori è vicinissimo a diventare il ventesimo italiano tra i primi 200 del mondo. Il torinese ha infatti guadagnato 14 posizioni, il salto in avanti più cospicuo nella Top 20 tricolore in classifica. La semifinale del Challenger da 80 mila dollari sulla terra battuta a Viña del Mar l’ha spinto questa settimana alla posizione numero 202.
In campo femminile davanti a tutte, fra le italiane, c’è sempre Martina Trevisan: la 29enne mancina toscana, grazie al terzo turno ad Indian Wells, fa due passi avanti e risale al numero 24. Alle sue spalle due posizioni in più anche per Camila Giorgi, numero 44, uscita subito di scena al secondo turno sul cemento californiano.
Nonostante il ko all’esordio guadagna una posizione anche Elisabetta Cocciaretto: la 21enne di Fermo è ora numero 49, sempre vicinissima al “best ranking”. Otto posti in meno, invece, per Jasmine Paolini, numero 71: due per Lucia Bronzetti, numero 73, che ad Indian Wells ha incassato la sesta sconfitta di fila al primo turno. Tutte e cinque saranno in gara a Miami.
Una bella vittoria azzurra arriva invece dal circuito ITF. A Monastir Lorenzo Rottoli, partito come settimo favorito dell’ITF da 15mila dollari, ha alzato il secondo trofeo nel circuito della propria carriera battendo 76(5) 63 in finale il polacco Olaf Pieczkowski.
Il tennista lombardo ha riscattato al meglio la sconfitta rimediata sabato nella finale del tabellone di doppio dove, insieme a Luigi Sorrentino ha ceduto 61 63 alla coppia n.2 del seeding formata dal cinese di Taipei Ray Ho e dal tedesco Christoph Negritu.
Un successo in doppio era però arrivato in precedenza grazie a Stefano Travaglia ed Alexander Weis che, sulla terra spagnola del 25mila dollari di Palmanova, da teste di serie n.3 hanno superato in finale il duo olandese composto da Thiemo de Bakker e Mats Hermans con il punteggio di 75 63.
A Rovinj, in Croazia, Federico Arnaboldi ha invece rimediato una sconfitta ad un passo dal titolo. Il 22enne di Como, partito come sesto favorito del seeding, ha ceduto 60 62 in finale al giocatore locale Matej Dodig che in semifinale aveva battuto la testa di serie n.7 Fausto Tabacco.
(Fonte Ufficio Stampa FITP)