Dopo l’infortunio ad Holger Rune, costretto ad un lungo stop dopo la rottura del tendine d’Achille, a farsi portavoce della solidarietà e del rispetto per il giovane danese è interventuto Matteo Berrettini, che ha ricordato quanto la salute e la persona vengano prima di ogni risultato
L’infortunio subito da Holger Rune durante la semifinale di Stoccolma ha rappresentato un duro colpo per il giovane talento danese, che ora dovrà affrontare un percorso lungo e impegnativo di recupero. Nonostante la battuta d’arresto, Rune ha già lanciato un messaggio di speranza ai suoi tifosi, assicurando che tornerà “più forte di prima”.
La solidarietà fra gli atleti
In un momento tanto delicato, Holger Rune ha ricevuto numerosi messaggi di affetto e sostegno da colleghi e amici del circuito. Tra questi, è emerso quello di Matteo Berrettini, che ha voluto esprimere pubblicamente la propria vicinanza al giovane tennista danese.
Il gesto del giocatore romano è arrivato dopo alcune dichiarazioni circolate durante un podcast, in cui un giornalista aveva commentato la recente rottura del tendine d’Achille di Rune affermando che, “se saprà reagire nel modo giusto, questa potrebbe essere la cosa migliore che gli sia potuta accadere”.
Naturalmente, non vogliamo pensare che l’intento fosse quello di banalizzare un infortunio tanto serio. È più probabile si trattasse di un’espressione infelice, forse volta a sottolineare l’opportunità per Rune di sfruttare il periodo di stop per lavorare su aspetti mentali e attitudinali che non dipendono esclusivamente dall’allenamento fisico.
Resta il fatto che la frase ha suscitato reazioni comprensibili nel mondo del tennis, spingendo alcuni colleghi a manifestare il proprio sostegno al 22enne danese. Tra queste voci si è distinta quella di Matteo Berrettini: “Ragazzi, io capisco tutto eh, però sta roba è veramente agghiacciante… Pensare che un infortunio di questa portata possa essere la cosa migliore che possa accadere a un giocatore di 22 anni, vuol dire capire poco dello sport e della vita”, ha scritto il tennista romano sui social.
Berrettini, che negli ultimi anni ha affrontato a sua volta momenti difficili a causa degli infortuni, ha voluto sottolineare quanto una lesione simile possa segnare profondamente un atleta, non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale. “Dietro un infortunio del genere ci sono sofferenza, dubbi e momenti bui che possono compromettere la salute mentale di un ragazzo. Forse mi ci sono immedesimato, forse so quanto è dura tornare, ma nessun atleta al mondo vorrebbe affrontare una cosa così.”
L’ex finalista di Wimbledon ha poi lanciato un messaggio più ampio, invitando a riflettere sul modo in cui viene raccontato lo sport: “Serve un cambio di marcia nella cultura sportiva. Bisogna dare priorità alla salute e alla persona, non ai risultati o al ranking. Ogni parola conta, e davanti a certi momenti servono rispetto e sensibilità.”
Il sostegno di Musetti
Anche Lorenzo Musetti ha voluto esprimere il proprio sostegno, commentando sotto al post di Berrettini: “Da leggere “BENE” e ad “ALTA VOCE”.” Un gesto che testimonia quanto il mondo del tennis, in questo momento, sia unito attorno a Rune.
Intanto, il danese ha rassicurato i fan con un messaggio ottimista dopo l’intervento eseguito a Copenaghen: “L’operazione è andata bene. Grazie per tutti i vostri messaggi ed il supporto. Vi aggiornerò sul mio recupero.”
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