Le semifinali del torneo di doppio maschile agli Internazionali BNL d’Italia si sono concluse oggi al Foro Italico, definendo la finale che vedrà opposte due coppie in grande forma: i favoriti Marcelo Arévalo / Mate Pavić e i sorprendenti Sadio Doumbia / Fabien Reboul.
[1] Arévalo/Pavić b. Salisbury/Skupski 7-6(2) 6-1
La prima semifinale ha visto protagonisti Marcelo Arévalo e Mate Pavić, teste di serie numero 1, opposti agli inglesi Joe Salisbury e Neal Skupski. Il match è iniziato in modo equilibrato, ma nel momento decisivo del primo set i favoriti hanno alzato il livello, imponendosi 7-6(2). Nel secondo set non c’è stata storia: Arévalo e Pavić hanno dominato 6-1, dimostrando una netta superiorità tecnica e mentale. La coppia ha già conquistato due titoli importanti quest’anno, Indian Wells e Miami, e punta ora a completare la tripletta nei Masters 1000 su terra.
Doumbia/Reboul b. [2] Heliövaara/Patten 7-6 (5) 6-4
L’altra semifinale ha regalato la sorpresa di giornata. I francesi Sadio Doumbia e Fabien Reboul hanno battuto in due set Harri Heliövaara e Henry Patten, secondi favoriti del seeding, con il punteggio di 7-6(5), 6-4. È la prima finale in carriera a livello Masters 1000 per i transalpini, che stanno vivendo una stagione in costante crescita e che nel percorso verso la finale qui hanno anche battuto la coppia wild card italiana composta da Carlo Alberto Caniato e Federico Bondioli. La loro intesa, costruita in anni di Challenger, si è dimostrata vincente anche a questo livello, grazie a un gioco molto vario e a un’ottima solidità mentale nei momenti chiave.
La Finale
La finale si disputerà domenica 18 maggio. Marcelo Arévalo e Mate Pavić partono favoriti, ma Doumbia e Reboul hanno dimostrato di poter battere chiunque grazie alla loro coesione e all’adattabilità tattica.
Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Tennis e su Rai 2, con possibilità di seguirlo anche in streaming su RaiPlay e Sky Go. Si preannuncia una sfida interessante tra esperienza e sorpresa, tra i campioni affermati e i nuovi arrivati pronti a lasciare il segno sul rosso romano.