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    TennisTalker MagazineATP 500 Acapulco: è Machac il re del torneo messicano

    ATP 500 Acapulco: è Machac il re del torneo messicano

    Per la seconda volta di fila Davidovich Fokina vede sfumare il titolo ad un passo dal traguardo

    [8] T. Machac b. A. Davidovich Fokina 7/6(6) 6/2

    Alejandro Davidovich Fokina ha visto sfumare un’altra occasione per conquistare il suo primo titolo ATP. Dopo una settimana di gran tennis all’Open 500 di Acapulco, lo spagnolo si è arreso in finale al ceco Tomas Machac con il punteggio di 7-6(6), 6-2 in un match durato 1 ora e 37 minuti.

    Seconda occasione mancata per Davidovich nel giro di pochi giorni

    Il tennista malagueño, alla sua terza finale da professionista e la seconda consecutiva dopo quella di Delray Beach, non è riuscito a imporsi in un match che si è deciso nel primo set. A differenza della finale in Florida, dove aveva avuto due match point, questa volta Davidovich ha perso il tie-break della prima frazione, un momento chiave che ha segnato l’andamento dell’incontro.

    Le condizioni climatiche di Acapulco, caratterizzate da umidità, e la stanchezza accumulata nel corso della settimana, hanno reso ancora più difficile la rimonta. Nel secondo set, Machac ha sfruttato al meglio la situazione, riuscendo a strappare il servizio allo spagnolo in due occasioni e chiudendo la partita senza possibilità di replica.

    Il primo titolo ATP in carriera per Machac e la Top 20

    Con questa vittoria, Tomas Machac ha conquistato il suo primo titolo ATP, diventando il terzo tennista ceco a vincere un torneo della categoria 500 dopo Radek Stepanek (Washington 2011) e Tomas Berdych (Pechino 2011, Rotterdam 2014). Inoltre, grazie a questo trionfo, il ceco farà il suo ingresso nella top 20 del ranking mondiale, un traguardo che il suo Paese non raggiungeva dal 2018 con lo stesso Berdych.

    Machac aveva già sfiorato il titolo a Ginevra nel 2024, dove si era arreso in finale a Casper Ruud.

    Le parole dei protagonisti

    Durante la premiazione, Davidovich ha elogiato il suo avversario: “Non ho mai vinto un titolo, ma sono sicuro che sia una sensazione incredibile. Complimenti a te e al tuo team.” Machac, da parte sua, ha ricambiato i complimenti con un messaggio di incoraggiamento: “Hai raggiunto due finali consecutive, continua così e vincerai più di un titolo”.

    I prossimi impegni

    Nonostante la delusione, Davidovich può consolarsi con un miglioramento nel ranking mondiale: sarà tra i primi 40 giocatori al mondo in vista del Masters 1000 di Indian Wells, in programma la prossima settiman. Machac, invece, arriverà in California con il miglior ranking della sua carriera e, senza dubbio, con ancora più fiducia.

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