Oggi ne parliamo con la nutrizionista Camilla Orlandi e Federico Allamprese, titolare de Il Granaio delle Idee, che ci svela i segreti delle farine proteiche. Se volete provarle, in fondo all’articolo troverete anche la ricetta per la pizza light e proteica
Sentiamo spesso parlare delle proteine e dell’importanza che hanno nell’alimentazione degli sportivi (e non solo). Ma perché sono così importanti?
Lo abbiamo chiesto alla Dott.ssa Camilla Orlandi, laureata in Alimentazione e Nutrizione Umana, esperta di Nutrizione e Benessere.
Buongiorno dott.ssa Orlandi, ci spiega qualcosa di più sulle proteine?
Innanzitutto dobbiamo sapere che il raggiungimento di un adeguato apporto proteico attraverso l’alimentazione è di primaria importanza per il corretto funzionamento del nostro organismo.
Le proteine svolgono una fondamentale funzione di sostegno per il corpo e costituiscono circa il 20% del peso di un individuo. Sono componenti essenziali di ogni organo come muscoli, cuore, cervello, occhi, pelle e tutti gli altri.
Oltre alla funzione di sostegno, le proteine sono coinvolte anche nell’apporto di energia, nel trasporto di ossigeno e vitamine, e sostengono le difese immunitarie e la trasmissione di segnali all’interno del nostro corpo.
Tutte le proteine sono composte da “mattoncini” di base chiamati aminoacidi. Il nostro organismo smonta questi aminoacidi tramite i processi digestivi per poi riutilizzarli e ricomporli in altre combinazioni, formando le proteine specializzate necessarie per svolgere le varie funzioni fisiologiche che contribuiscono al nostro benessere.
Il corpo umano è in grado di produrre molti aminoacidi chiamati “non essenziali” perché non è necessario che siano contenuti negli alimenti, mentre gli aminoacidi detti “essenziali” devono essere assunti con l’alimentazione. La mancanza anche di uno solo di questi aminoacidi rallenta progressivamente la formazione delle proteine portando a una carenza proteica. In questo caso il corpo inizia a utilizzare le proteine muscolari per formare quelle necessarie alle sue funzioni e questo fenomeno con il tempo causa riduzione della forza muscolare compromettendo in particolare le performance sportive.
Chi pratica sport infatti necessita di un aumentato fabbisogno proteico, in quanto le proteine sono necessarie per preservare e accrescere la massa muscolare. Inoltre è molto importante sottolineare che l’apporto proteico deve essere personalizzato in base alle caratteristiche individuali e al tipo di attività sportiva svolta anche in considerazione della frequenza e dell’intensità dell’esercizio.
Grazie dottoressa, mi sembra tutto molto chiaro.
Se volete avere maggiori informazioni potete scrivere a camillaorlandi.nutrizionista@gmail.com oppure seguirla su Instagram alla pagina camillaorlandi.nutrizionista
Ma per chi vuole seguire un’alimentazione proteica, si possono mangiare pane, pizza, grissini…? Sì, se sono ad alto contenuto di proteine come i prodotti Protein 30® e il Pane Funzionale Salus®
Ne abbiamo parlato con Federico Allamprese, fondatore de Il Granaio delle Idee (Prodotti per la Panificazione | Il Granaio delle Idee), azienda leader nel mondo delle miscele per panificazione artigianale e industriale.
Fondata nel 1998, oggi vanta una moltitudine di brand, fra i quali, solo per citarne alcuni, Ruggeri® che propone un’ampia scelta di preparati per pane, pizza, dolci e farine speciali, Pater® una miscela che contiene i fermenti lattici vivi, il mix per Pane Funzionale Salus® con i beta-glucani dell’avena che aiutano a ridurre il colesterolo e Protein 30® il mix per realizzare un pane ideale per chi pratica sport perché 100 grammi di pane contengono 30 grammi di proteine, sono ad alto contenuto di fibre e a basso contenuto di zuccheri.
Il Granaio delle Idee è una realtà consolidata a livello internazionale, ma come è nata l’idea o la passione che l’hanno portata a dedicarsi al mondo delle farine?
I fattori principali sono due. Il primo è perché non amavo moltissimo la scuola e subito dopo il diploma sono andato a lavorare. Mi sono trasferito a Vigevano dove ero agente di commercio proprio di farine e ho cominciato a studiare il prodotto. Il secondo motivo, sicuramente più affettivo, penso che derivi dal mio DNA. Mio nonno, che non ho però mai conosciuto, aveva il suo molino e lavorava in questo settore. E’ mancato però prematuramente e l’attività si era interrotta. Poi sono arrivato io…
Quali ritiene siano i punti di forza della sua azienda?
Sicuramente il fatto di essere al 100% clean label, utilizziamo infatti solo materie prime naturali. Siamo un’azienda completamente Made in Italy e, devo dirlo, i nostri prodotti sono proprio buoni!
Parliamo di Protein 30® , il mix per fare il pane, ma anche la pizza, ad elevato contenuto proteico
Il pane proteico è nato perché, da un’indagine di mercato, era emerso che c’era una trasformazione in atto nella richiesta di prodotti. Abbiamo avuto l’intuizione di capire che il trend sarebbe continuato a crescere ed abbiamo anticipato i tempi. Il claim “ad alto contenuto proteico” lo ottieni se produci un pane nel quale almeno il 20% del valore energetico è apportato da proteine.
Siamo quindi riusciti a creare un preparato per un pane che ne contiene il 30%, che è veramente tanto! Possiamo paragonarlo ad una barretta proteica per fare un paragone. La vera sfida era però riuscire a farlo anche buono e ci siamo riusciti. Con questo pane accontentiamo sia gli sportivi che i consumatori attenti all’alimentazione.
Un altro prodotto interessante è il nostro mix per Pane Funzionale Salus® con il quale si ottiene un pane con i beta-glucani dell’avena che aiutano, se consumati in determinate quantità, a ridurre il colesterolo.
Una ricetta gustosa per i nostri lettori sportivi?
Sicuramente la pizza Salus, fonte di proteine!
Ingredienti
- 1 confezione di Preparato per Pizza Funzionale Salus
- 330 ml di acqua tiepida
- 1 bel mazzo di Rucola
- 200 g di Bresaola
- 250 g di Parmigiano
- Olio extravergine d’oliva Biologico
- sale
Procedimento:
Versare il preparato avendo cura di svuotare sia la tasca principale che la Tasca Magica.
Aggiungere 330 ml di acqua tiepida, impastare e far riposare l’impasto coperto con un panno umido o con una pellicola per 20 minuti.
Stendere l’impasto su una teglia da forno oliata, coprire e far lievitare nel forno spento per almeno 90 minuti*.
Condire con polpa di pomodoro e cuocere in forno preriscaldato a 220°C per circa 15 minuti.
Sfornare e cuocere per altri 7-8 minuti fino a completare la cottura.
Lavare la rucola e scolare bene, riunire in una terrina e condire leggermente con l’olio di oliva, un pizzico di sale e pepe. Ricordarsi di condire l’insalata qualche minuto prima di usarla. Guarnire la pizza a piacere con la rucola, le fette di bresaola e il parmigiano tagliato a scaglie.
*i tempi di lievitazioni indicati si riferiscono a temperature di 25°C. Con temperature più alte i tempi sono più brevi.