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    Davis Cup By Rakuten Finals: l’Italia conquista il primo posto del girone

    Nei quarti a Malaga l’Italia sfiderà gli USA

    Tre vittorie su tre e primo posto per l’Italia nel Gruppo A delle Davis Cup by Rakuten Finals. Dopo i successi contro Croazia e Argentina, gli Azzurri si sono imposti per 2 a 1 sulla Svezia nell’ultimo incontro in calendario all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

    Nei quarti di finale di Malaga sfideranno gli USA nella fase ad eliminazione diretta in programma dal 22 al 27 novembre.

    Decisivo per le sorti del girone è stato il successo di Matteo Berrettini contro Elias Ymer. Bastava un punto all’Italia per assicurarsi il primo posto nel girone e anche per eliminare la Svezia, dando così alla Croazia la certezza della qualificazione.

    Il numero 15 ATP ha superato con un doppio 6/4 lo svedese numero 119 della classifica mondiale.

    Si è invece interrotta a quota sei l’imbattibilità di Jannik Sinner nei match di singolare in Coppa Davis. Il ventunenne altoatesino ha ceduto in tre set a Mikael Ymer, fratello di Elias: 6/4 3/6 6/3 dopo due ore e 22 minuti.

    Nel doppio che ha chiuso la giornata Simone Bolelli e Fabio Fognini hanno vinto contro la coppia svedese, formata da Andre Goransson e Dragos Nicolae Madaras col punteggio di 7/6 6/2.

    LE DICHIARAZIONI

    Filippo Volandri:

    “Un voto alla squadra: dieci a tutti! Sono molto contento, abbiamo aggiunto un mattone importante alla costruzione della nostra strada. Qui a Bologna non è stato tutto facile come potrebbe essere sembrato dall’esterno ma quando ci sono state delle difficoltà ci siamo chiusi a riccio e abbiamo fatto gruppo. Gli USA nei quarti? Sono sicuramente una delle squadre più forti ma noi li affronteremo con la consapevolezza di potercela giocare alla pari su ogni punto. Poi c’è la Germania, che potrebbe avere Zverev, o il Canada che può giocare con Shapovalov e Auger- Aliassime. Il nostro percorso è solo iniziato ma stiamo facendo passi da gigante. Del resto, se vogliamo andare avanti dobbiamo batterle tutte”.

    Matteo Berrettini:

    “Non è stata una partita difficile, ma lui ha servito molto bene ed ha giocato libero ed aggressivo perché non aveva nulla da perdere. Serviva vincere per il primo posto, è sempre complicato giocare a risultato acquisito. Eravamo sicuri di essere passati, ma vogliamo dare un messaggio alle altre squadre. Mi emoziona giocare per la Nazionale ed ascoltare l’inno. Amo giocare la Davis, c’è un’atmosfera speciale e negli ultimi anni non sono riuscito a sfruttarla come avrei voluto. Avevo tanta voglia di dimostrare a me stesso, alla squadra e al pubblico che sono un giocatore da Davis. A Malaga contro gli Stati Uniti? Sono avversari molto forti, ma non credo saranno felici di giocare contro di noi. E comunque per puntare davvero in alto bisogna battere tutti, l’importante è presentarsi al top. Vogliamo quanti più tifosi possibili a Malaga, sono disposto a pagare di tasca mia. Giocare con il supporto dei tuoi sostenitori ti regala una carica in più, un feeling particolare. È il bello della Davis e bisogna sfruttarlo”.

    Jannik Sinner:

    “Il nostro obiettivo principale era qualificarci per le finali. Giocare in casa è speciale e mi ha aiutato molto. Sono molto contento di aver giocato il girone a Bologna con tanti tifosi a supportarci: speriamo di vederli anche a Malaga! Siamo primi grazie a Matteo, come squadra siamo contenti di esserci. Oggi a me non è andata bene ma ci ho provato fino all’ultimo: quando vado in campo, provo a fare del mio meglio sempre. Penso solo a vincere, anche se la vittoria di squadra è già sicura. Oggi ero stanco mentalmente e fisicamente. Mikael è un amico, è un ottimo giocatore, penso che abbia ottime qualità, gli auguro di esprimere un tennis di questo stesso livello nei prossimi tornei”.

    Simone Bolelli:

    “Sono molto felice. La Coppa Davis è sempre una grande emozione ma stavolta lo è stata di più perché giocavo nella mia città natale, Bologna, e non lo facevo da tantissimi anni. Avevamo un unico obiettivo, qualificarci, e lo abbiamo centrato. È stata una settimana dura perché la Davis assorbe tante energie ma tutti sono stati fantastici, non solo i giocatori ma anche il capitano e tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte”.

    Fabio Fognini:

    “Abbiamo una grande squadra e abbiamo centrato il nostro obiettivo, andare a Malaga. Lì ci troveremo di fronte gli USA, che sono molto forti: hanno giocatori come Fritz e magari Tiafoe, che agli US Open ha fatto benissimo, oltre a un doppio davvero forte”.

    Quarti di finale:

    Italia – USA

    Germania – Canada

    Australia – Paesi Bassi

    Croazia – Spagna

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