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    L’insospettabile marcia in più di Cameron Norrie

    Dopo una partenza un po’ accidentata Cameron Norrie sta riconfermando il periodo di forma fatto vedere nella seconda parte della scorsa annata – si è già messo in tasca un titolo, quello del 250 di Delray Beach. 

    La vittoria odierna per 3-6 6-3 6-1 su Nikoloz Basilashvili gli è valsa l’accesso ai quarti a Indian Wells, dove il britannico è impegnato nella difesa del titolo più prestigioso fin qui conquistato nella sua carriera. Decisamente più ostico si presenta però il prossimo turno, visto che sul lato opposto del campo si ritroverà il promettente prospetto americano Jenson Brooksby, capace ai sedicesimi di disfarsi di Stefanos Tsitsipas (1-6 6-3 6-2).

    Oltre a dire due parole sul suo prossimo avversario, Norrie ha anche spiegato come uno degli aspetti migliori del suo gioco – la sua abilità di coprire il campo – sia frutto di una particolare dote naturale di cui è venuto a sapere solo qualche anno fa. 

    “Al college dopo un incidente ero andato all’ospedale per degli accertamenti, e uno dei tecnici mi fa ‘sei un sub o qualcosa del genere? I tuoi polmoni sono enormi! Non ho mai visto polmoni così’. Per cui all’incirca cinque anni fa ho scoperto di avere dei polmoni grossi e da allora gli ho usati a mio vantaggio”.

    Di Brooksby ha detto: “Jenson non il più tradizionale dei giocatori. È un giocatore insidioso, e ha mani buone. Ho sempre voluto giocarci contro per capire com’è. Non vedo l’ora, e c’è anche un po’ di rivalità. Lui è andato a Baylor, che è la scuola rivale della Texas Christian University (l’ateneo in cui ha studiato Norrie)”. 

    Queste invece le parole del classe 2000 nato a Sacramento, California: “Voglio dire, è il mio torneo preferito. Questo era il torneo che guardavo quand’ero piccolo. Per me fare buoni progressi rispetto allo scorso anno e continuare a migliorare vuol dire molto. Sono entusiasta di andare avanti e vedere cosa posso fare”.

    “Non puoi predire il futuro, ma puoi fare tutto ciò che sei in grado di controllare. Sapevo nella mia testa di avere il livello di gioco per essere qui, e non c’è niente di meglio di replicarlo qui fuori, sul campo”.

    Si prospetta un elettrizzante ottavo di finale, che potrebbe vedere la riconferma del campione dello scorso anno o marcare l’ascesa di una nuova stella.  

    Fonte: https://www.eurosport.co.uk/tennis/atp-indian-wells/2022/cameron-norrie-reveals-how-huge-lungs-are-helping-indian-wells-title-defence-after-nikoloz-basilashv_sto8845100/story.shtml

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