Sorteggiati i gironi di coppa Davis è venuto fuori che la compagine italiana a guida Filippo Volandri dovrà vedersela con americani e colombiani nella rincorsa alle fasi a eliminazione diretta, di cui semifinali e finale in programma a Madrid. La capitale spagnola è una delle tre città ospitanti, insieme con Torino e Innsbruck, scelta organizzativa a cui fa da sfondo la dichiarazione recentemente rilasciata da Djokovic – al serbo piacerebbe allargare la cerchia delle sedi per la fase a gironi includendo altre tre città, in totale una per girone, con l’intento di esportare il tennis in paesi in cui non è ancora granché praticato. Ma torniamo a noi. Domani alle 16:00 l’Italia scenderà in campo al PalaAlpitour contro gli Stati Uniti.
John Isner, Reilly Opelka, Francis Tiafoe, Rajeev Ram e Jack Sock sono i convocati della squadra a stelle e strisce, capitanata da Mardy Fish. Tra le fila italiane troviamo invece Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini, Lorenzo Musetti e Simone Bolelli, subentrato a seguito dell’infortunio agli addominali riportato da Berrettini durante ATP Finals. Inamovibile Sinner, l’altro posto da singolarista se lo giocano Fognini e Sonego. Nel doppio vedremo se Volandri si affiderà o meno alla coppia Bolelli-Fognini, trionfatrice nel 2015 agli Australian Open.
Va da sé che proprio gli americani rappresentino l’insidia principale del girone, considerato che i colombiani schierano sì una buona coppia per il doppio (Juan Sebastian Cabal e Roberto Farah), ma certo non impensieriscono quanto a giocatori scelti per le partite in singolo (Daniel Elahi Galan, Nicolas Mejia, Cristiano Rodriguez, il primo nr. 111 del ranking ATP, gli altri due sprofondano oltre la 200ª posizione). L’allenatore statunitense ha elogiato in conferenza stampa la qualità attuale del movimento tennistico italiano, vedremo se domani gli azzurri riusciranno a raccogliere i frutti di questo buon momento collettivo.