Da oggi in libreria, edito da Sperling & Kupfer, “Colpi di genio”, autore Stefano Meloccaro, prefazione di Adriano Panatta.
“Una cosa è sicura: quei campioni geniali, i protagonisti degli anni raccontati in questo libro, creavano qualcosa di magico. Emanavano una bellezza di fondo che non possiamo dimenticare, per nessun motivo. Ecco perché ci siamo molto divertiti a scriverne“.
About – Stefano Meloccaro
Stefano Meloccaro, giornalista professionista e uno dei volti più popolari di Sky Sport per il grande tennis di Wimbledon e dei tornei Masters 1000 e molto altro, nel suo libro Colpi di genio seleziona e racconta, con la consueta brillante competenza, una galleria di campioni straordinariamente imperfetti, riconoscibili e amati per le loro vittorie, tanto quanto per i loro evidenti nei.
Dall’osservare oggi i Big Three: Federer, Nadal, Djoković; Stefano allarga lo sguardo sugli altri fenomeni attuali e futuri del tennis, italiani compresi. Berrettini, Tsitsipas, Sinner, Musetti, Zverev – una lista che sarebbe lunghissima… Tennisti di ogni età e livello, accomunati da una parola buona per tutti: perfezione. Eccezionali nel fisico, tecnica impeccabile, stabili mentalmente, in grado di lottare per ore fino alla vittoria. Privi di sbavature, educati, rispettosi.
Insomma, nulla a che vedere con il passato.
Un passato che ha visto intemperanze e ‘cadute’ che tornano in mente pensando proprio all’epoca d’oro, i meravigliosi anni Settanta e Ottanta, fatti di tennisti, al contrario dei primi, spesso ‘difettosi’. Il dritto marcio di Connors, le follie autolesioniste di Năstase, la compiaciuta indolenza panattiana, la furia artistoide di McEnroe. E ancora: le volée artigianali di Borg, Noah e i suoi colpi strappati, l’ottusa testardaggine di Becker, la fissità
crudele di Lendl, i tormenti vacui del giovane Agassi.
In Colpi di genio, Meloccaro, in preda a una sana e disincantata nostalgia, ci prende per mano e ci racconta di campioni imperfetti, di una vulnerabilità che era l’essenza stessa del fascino geniale e innovatore che emanavano, fatta di rivalità e isterie, virtuosismi e gesta irreplicabili, magie e furia agonistica. Ogni partita era una storia diversa e imprevedibile, ogni scambio una meraviglia, ogni incontro uno scontro tra personalità che usciva dal campo e diventava stile, rivoluzione e vita.
Un tennis rock and roll suonato dal vivo, e quindi unico e irripetibile.
I contributi
Il libro si avvale di importanti contributi, tra gli altri, di Rino Tommasi, Gianni Clerici, Paolo Bertolucci, Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli.
Stefano Meloccaro oltre ad occuparsi da quasi trent’anni di comunicazione, dapprima sulla carta stampata, poi in televisione e radio e oltre ad essere giornalista professionista e a condurre un programma quotidiano su Radio Capital: Il Mezzogiornale, in Italia e in giro per il mondo ha incontrato e intervistato molti tra i più importanti personaggi dello sport moderno. Ma da qualche tempo, se chiedi in giro chi è Meloccaro ti senti rispondere:
“Quello che faceva Edicola Fiore con Fiorello“. Ovvero, il coprotagonista in una trasmissione di grande successo. Un giornalista all’occorrenza showman, che oltre a raccontare lo sport in modo mai banale, mostra una duttilità che gli permette di sconfinare continuamente tra TV, radio, podcast e scrittura. Il tennis resta, però, il suo primo grande amore.
Colpi di genio, in libreria il 21 settembre 2021, www.sperling.it.