Siete curiosi? Ecco di seguito alcune chicche del tennis che in pochi conoscono
Il tennis nasconde a volte piccole curiosità che gli appassionati non conoscono e che noi siamo qui apposta per svelarvi. Se siete curiosi, ve ne descriveremo alcune nei prossimi paragrafi.
Nessuna rivelazione speciale ovviamente.. Mi dispiace ma, qui di seguito non vi mostreremo alcun file segreto rubato intenzionalmente dagli archivi segreti della CIA.
Semplicemente vi elencheremo alcune piccole nozioni interessanti che potrebbero incuriosirvi.. Siete pronti? Cominciamo!
-Il match più breve è durato 20 minuti ed è stato giocato da Susan Tutt e Marion Bandy nel 1969 a Wimbledon.
-A Wimbledon, l’erba dev’essere tagliata in modo da risultare alta esattamente 8 mm.
-Il gioco del tennis è stata una delle ragioni, seppur non direttamente, che hanno portato alla morte del Re James I di Scozia.
-A Wimbledon c’è un falco chiamato Rufus che allontana i piccioni e permette così a giocatori e pubblico di godersi la stagione indisturbati.
-All’inizio il tennis era giocato con i palmi delle mani, le racchette non esistevano.
-I premi in denaro divennero uguali tra uomini e donne a Wimbledon solo nel 2007.
-Il modo di conteggiare i punti nel tennis risale al Medioevo.
-La parola ‘deuce’ non indica il pareggio, anche se molti lo credono.
-La prima ritrasmissione di una partita di tennis alla radio risale agli anni 20.
-Il record per il servizio più potente è di Samuel Groth. (di seguito il link al nostro articolo ‘Una battuta da record’).
Per il momento è tutto, ma le curiosità non sono ovviamente finite qui. Continuate a seguirci per conoscere sempre nuove chicche sul tennis!