Lo svizzero mette Rafa Nadal su un paino a parte. Dalle sue parole all’Equipe’s Air Open podcast si comprende che una delle qualità dello spagnolo che più l’ha lasciato stupefatto nel corso degli anni è stata la sua capacità di riproporsi di volta in volta con successo ai massimi livelli nonostante una carriera falcidiata dagli infortuni – un tema di certo piuttosto sentito dallo svizzero in questo momento visto il suo stop a causa di un infortunio al piede sinistro.
“Comunque vada non possiamo paragonare Nadal a nessun altro tennista, questo è sicuro. All’incirca ogni due anni nel corso della sua carriera Nadal è stato fuori per quattro, cinque, sei mesi e, che gli infortuni fossero seri o meno, è sempre riuscito a rientrare”.
“Ho l’impressione che a volte nel tennis sia tutto scritto in anticipo. Prima dell’Australian Open stavo parlando col mio allenatore, Dani, e ci dicevamo che Nadal avrebbe vinto l’AO perché tutto è già scritto”.
“È stato fantastico vedere la sua vittoria. Non mi ha sorpreso, ma ammiro lo stesso il fatto che sia stato capace di farcela, e come ho detto, non mi ha sorpreso perché sappiamo che lui è molto al di sopra di tutti gli altri. Lungo l’arco della sua carriera ha dato prova di essere capace di fare cose che gli altri non possono. Abbiamo visto quel che gli è successo lo scorso anno, un anno pieno di infortuni, sarebbe stato impossibile al tempo dire che avrebbe vinto gli Australian Open. Ma la sua è stata una vittoria simile a quella di Federer nel 2017 e ha fatto la storia”.
Wawrinka di recente ha rivelato di aver messo nel mirino per il suo rientro il Roland Garros.
“Le persone spesso mi chiedono perché io cerchi di tornare dopo il mio infortunio, come mai io voglia andare avanti. È perché nutro una forte passione verso il tennis e adoro il pubblico. Quando entro in campo faccio in modo di tenere a mente che si tratta di un gioco. Noi diciamo ai bambini “andate a giocare!”, e questo è quel che sta alla base del tennis. Tante persone quando diventano professionisti se ne dimenticano, vedono il tennis come un lavoro. Quel che mi motiva di più è il ricordare a me stesso che andrò a giocare e a divertirmi”.
Fonte: https://www.eurosport.com/tennis/stan-wawrinka-says-rafael-nadal-is-incomparable-to-other-tennis-players-and-admires-his-career-achie_sto8799903/story.shtml