Il decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 229 (GU n.309 del 30 dicembre 2021) “Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria” ha apportato alcune modifiche a quanto già in vigore per il contenimento della diffusione del COVID-19 all’interno dei circoli di tennis. La norma citata dispone le seguenti ulteriori misure che interessano il mondo dello sport:
Articolo 1 – In zona bianca, l’accesso agli eventi e alle competizioni sportive è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 rafforzate (green pass rafforzato), e la capienza consentita non può essere superiore al 50% all’aperto e al 35% al chiuso rispetto a quella massima autorizzata (secondo quanto previsto dalle linee guida per l’organizzazione di eventi e competizioni sportive pubblicate dal Dipartimento per lo sport).
Inoltre, a partire dal 10 gennaio 2022, e fino alla cessazione dello stato di emergenza, solo i possessori di certificazione verde rafforzata potranno accedere a: impianti di risalita con finalità turistico-commerciale, anche se ubicati in comprensori sciistici, piscine, centri natatori, sport di squadra e di contatto, centri benessere per le attività all’aperto; centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
Quale è l’impatto in riferimento al tennis dal 10 gennaio 2021 ?
In primo luogo per accedere alla club house, agli spogliatoi, alla sala palestra, ai campi esterni tennis e/o padel e campi coperti sarà necessario avere la Certificazione Verde Rafforzata (noto come Super Green Pass). Vale a dire che dal prossimo 10 gennaio e fino al termine dello stato di emergenza o di nuove variazioni meno restrittive da parte degli organi legislativi nazionali, non sarà più possibile accedere ai luoghi predetti solo con l’esito negativo dei tamponi anti-covid. Vengono esclusi da tale limitazione le persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute e gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità.
Oltre al controllo del green pass rafforzato, compatibilmente con l’organizzazione interna suggeriamo inoltre di misurare la temperatura di chiunque acceda nel circolo, impendendo l’accesso al circolo qualora si sia rilevata temperatura corporea superiore a 37.5 gradi. Comunicare a tutti i tecnici, dirigenti, soci e tesserati di non accedere/permanere nel circolo e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo: sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus.
Imporre l’obbligo per i soci/giocatori/accompagnatori di portare da casa e utilizzare, per tutta la permanenza nel circolo e in modo corretto, la mascherina di protezione delle vie aeree; in particolare fino all’inizio dell’allenamento e al termine dello stesso l’atleta dovrà indossare la mascherina e fare uso periodico di soluzione disinfettante specificando che è consentito non indossare la mascherina durante il gioco, mantenendo la distanza interpersonale. Infine per i giocatori positivi al Covid-19 deve essere sempre obbligatorio presentare il certificato medico di avvenuta negativizzazione.
Per il bene e per la salute di tutti il suggerimento è di non fare eccezioni.
Buon tennis a tutti.