Alex De Minaur ha rinunciato alla tappa UTS di Hong Kong per un problema fisico, resta un’incognita la partecipazione alle ATP Finals di Torino
Lo swing asiatico, al termine di una stagione a ritmi serrati, ha colpito duramente molti giocatori. L’ultima vittima è l’australiano Alex De Minaur, che da Pechino a Shanghai ha silenziosamente convissuto con il riacutizzarsi di un infortunio all’anca. Come confermato dal coach Matt Reid ai microfoni di The First Serve, il numero 7 ATP è stato costretto a uno stop precauzionale per via di un infortunio all’anca che si è ripresentato dopo un anno. Il problema all’anca risale infatti a Wimbledon 2024, quando De Minaur fu molto vicino a finire sotto i ferri.
Secondo il racconto del coach, De Minaur ha notato dei segnali già a Pechino per poi sentire il vero e proprio dolore a Shanghai. Nel 1000 cinese, dove si è fermato nei quarti contro Medvedev, l’australiano ha giocato sotto antidolorifici e finito il torneo gli è stato consigliato un riposo precauzionale. Reid non sa ancora quale sarà la condizione del suo assistito per i prossimi tornei di Vienna e Parigi, ma la preoccupazione si estende fino alle ATP Finals.
Le dichiarazione di De Minaur a Tennis Majors
“È un infortunio all’anca, quello che ho avuto l’anno scorso dopo Wimbledon. Mi preoccupa, non posso correre altri rischi. Sono segnali d’allarme, spero che la mia stagione non finisca qui”. Queste le parole di De Minaur, dopo aver reso noto di dover rinunciare all’evento-esibizione Ultimate Tennis Showdown (UTS) di Hong Kong.
“Devo assicurarmi che tutto vada bene. Non voglio avere lo stesso problema dell’anno scorso. Devo essere intelligente e prendermi cura del mio corpo“.
“Ho giocato a Shanghai sotto antidolorifici per fare del mio meglio, ma sapevo che qualcosa non andava. Speravo fosse un movimento sbagliato e che migliorasse dopo un paio di giorni. Ma con il passare delle partite, con il passare dei giorni, il problema è rimasto, quindi è per questo che devo fare una TAC il prima possibile e vedere cosa sta succedendo. Una volta che saprò l’esito assieme al mio team e all’équipe medica potremo valutare quale sarà il piano di gioco per il resto dell’anno. Ci sono molti punti interrogativi, molta incertezza, quindi devo aspettare e vedere, giocare d’attesa”.
Aggiornamento Finals, Musetti si avvicina a Torino?
Il preoccupante bollettino medico di De Minaur “avvicina” Lorenzo Musetti alle ATP Finals di Torino. Siamo comunque certi che al carrarese non faccia piacere la situazione dell’australiano, collega ben voluto da tutti nel circuito. Guardando però alla cruda classifica, si apre uno spiraglio nella corsa alle Finals di Musetti. De Minaur al momento occupa la settima casella, mentre ottavo a soli 110 punti dall’australiano c’è proprio Muso, seguito a sua volta da Auger-Aliassime. Il canadese non ha però approfittato della vittoria con Lorenzo a Shanghai, dove si è fermato contro Rinderknech, e ora si trova a 530 punti dall’italiano.
Sia Musetti che Auger-Aliassime questa settimana sono impegnati nell’ATP 250 di Bruxelles, mentre per avere notizie di De Minaur dovremo aspettare il 500 di Vienna in partenza il 20 ottobre. Leggermente più distanti Casper Ruud (11-2.495 pt.) e Holger Rune (12-2.490 pt.) appaiati a cinque punti l’uno dall’altro, entrambi iscritti all’ATP 250 di Stoccolma. I punti a disposizione però sono ancora tanti, fra Vienna, Basilea e il Masters 1000 di Parigi si avranno i verdetti definitivi per la corsa alle ATP Finals.
