Dopo tre sconfitte stagionali contro l’azzurra, l’americana vince 6-4 6-3 a Wuhan in una semifinale quasi surreale, segnata da una serie infinita di break consecutivi
Una partita che entrerà nei libri del tennis, non tanto per il punteggio – 6-4 6-3 per Coco Gauff – quanto per l’andamento imprevedibile. Undici break consecutivi, scambi intensi, tensione e ritmo altissimo: la semifinale del WTA 1000 di Wuhan tra Gauff e Jasmine Paolini è stata una partita insolita.
Per la prima volta in questa stagione, la statunitense è riuscita a battere l’azzurra, che l’aveva superata in tre occasioni nel corso del 2025. Ma oggi la detentrice del titolo ha trovato la chiave giusta, aggiudicandosi la sua quinta finale in un Master 1000, la terza dell’anno dopo Madrid e Roma.
Il match, però, è stato tutto fuorché lineare. Entrambe hanno faticato al servizio, solo un ace messo a segno da Gauff, ma anche sette doppi falli per lei – nessuno per Paolini – e le palle break si sono trasformate in routine: 6 su 8 convertite dall’americana, 5 su 6 dall’italiana.
Il momento decisivo è arrivato sul 4-3 Gauff nel secondo set. Paolini, fino a quel punto ancora pienamente in corsa, ha tentato una smorzata non perfetta, rimasta troppo alta: Coco ci è arrivata comoda e ha piazzato un dritto lungolinea imprendibile. Da lì è sembrato che Paolini non riuscisse a resettare quanto successo e la partita è cambiata. Jasmine ha commesso troppi errori e ha perso quella lucidità che ieri, contro Swiatek, l’aveva resa irresistibile.
Dalla panchina si sentiva urlare: “Calma, non avere fretta”, ma ormai la partita era scappata via. Gauff ha chiuso con sicurezza, confermando quanto sul cemento sappia variare di più il gioco e cercare la rete, rispetto al suo tennis più fisico e paziente sulla terra.
WUHAN FINALIST 👏@CocoGauff beats Paolini 6-4, 6-3 on Center Court 💪#WuhanOpen pic.twitter.com/pXeOjx4Ktm
— wta (@WTA) October 11, 2025
Nonostante la sconfitta, Paolini può sorridere: la semifinale a Wuhan le consente di consolidare l’ottavo posto nella Race verso le WTA Finals di Riad, dove si giocherà l’accesso contro Rybakina. Al momento Jasmine ha 218 punti di vantaggio sulla kazaka – un margine che lascia tutto aperto, ma che testimonia l’ottima stagione dell’azzurra.