Una bevanda dal gusto discutibile ma dagli effetti sorprendenti: ecco come Sinner combatte crampi e disidratazione durante i match più duri
Jannik Sinner ha trovato un alleato inaspettato per combattere i crampi durante l’Australian Open: il succo di cetriolini. Una bevanda dal sapore discutibile, ma dagli effetti benefici dimostrati. Durante la semifinale contro Ben Shelton, le telecamere della Rod Laver Arena hanno immortalato il numero uno al mondo mentre sorseggiava questa curiosa pozione, usata già in passato da altri atleti, tra cui Carlos Alcaraz al Roland Garros.
Un rimedio scientificamente provato
Il succo di cetriolini non è una novità nel mondo dello sport. L’ex tennista Sam Groth, intervistato da Channel 9, ha spiegato il suo effetto: “Colpisce il riflesso orofaringeo, impedendo ai nervi di infiammarsi e prevenendo i crampi”. Il sodio presente nella bevanda aiuta a bloccare il riflesso nervoso che provoca i crampi muscolari, favorendo il recupero più rapidamente dell’acqua normale.
Uno studio pubblicato su The Journal of Strength and Conditioning Research ha confermato l’efficacia del succo di cetriolini contro i crampi muscolari, suggerendo che l’acido acetico in esso contenuto svolga un ruolo chiave. Un ulteriore esperimento del 2010 ha dimostrato che questo liquido può ridurre la durata dei crampi da 85 a 50 secondi più velocemente rispetto all’acqua.
Un’abitudine diffusa tra i campioni
Non è la prima volta che Sinner fa ricorso a questa soluzione. Già al Roland Garros, nella battaglia persa contro Alcaraz, aveva bevuto il succo per cercare sollievo dai crampi. Lo stesso Alcaraz, l’anno scorso in semifinale, ne aveva fatto uso per poi vincere la sfida contro l’azzurro.
Anche Daniil Medvedev, eliminato prematuramente in questa edizione dell’Australian Open, ha riconosciuto l’efficacia della bevanda, pur ammettendo: “Serve contro i crampi, ma è disgustoso”.
Più di un semplice integratore
Oltre a prevenire i crampi, il succo di cetriolini aiuta a contrastare la disidratazione grazie alla presenza di magnesio e potassio, essenziali per l’equilibrio elettrolitico. Contiene inoltre vitamine del gruppo B, C, A e K, rendendolo un vero e proprio integratore naturale.
Se durante la finale contro Zverev vedremo Sinner bere da una bottiglia diversa dall’acqua, ora sappiamo perché. Dalla carota ai cetriolini: il numero uno al mondo è pronto a tutto pur di ottimizzare ogni dettaglio e conquistare il suo secondo titolo consecutivo agli Australian Open.
