L’ATP 500 di Pechino perde i numeri 4 del seeding Simone Bolelli e Andrea Vavassori, la coppia azzurra eliminata all’esordio da Bonzi e Griekspoor in due set
Esordio amaro al China Open per la coppia azzurra formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Il torinese e il bolognese andavano a caccia di punti importanti per le Finals, e al momento trovano sesti con 1000 punti di vantaggio dalla nona coppia. Purtroppo però pur essendo tra i favoriti gli azzurri si sono arresi alla coppia franco-olandese formata da Bonzi e Griekspoor, non esattamente due doppisti di professione. La coppia tricolore non sta attraversando un periodo particolarmente fortunato in termini di continuità. Dopo la vittoria a Washington l’unico, modesto, risultato da annotare restano i quarti a Cincinnati, poi solo eliminazioni premature compreso il 2T agli US Open.
L’andamento del match
L’inizio era stato ottimo per Bolelli e Vavassori, con un break in apertura a spianargli la strada. Nell’ottavo game la sorpresa, con un contro break subìto dopo aver annullato due di tre chance agli avversari. Chance importante sul 5-5 questa volta non sfruttata dagli azzurri, arrivati al punto decisivo in risposta non sono poi riusciti ad affondare il colpo. Il set iniziato bene si è concluso malissimo per Bolelli e Vavassori, che hanno subìto un secondo e decisivo break sul 5-6 regalando il set agli avversari.
Nel secondo parziale tutto in equilibrio fino al sesto gioco, in cui Bolelli e Vavassori hanno di nuovo perso il servizio ritrovandosi sotto 2-4. Nessuna chance di rientrare in gioco per gli azzurri, che nonostante i due match point annullati sul 2-5 non hanno potuto far altro che arrendersi sul 6-3. Per Vavassori avventura a Pechino totalmente da dimenticare, aggiungendo anche l’eliminazione subita al primo turno delle qualificazioni nel singolare.