Dopo lo stop precauzionale per il gomito, Jannik torna in campo con il giovane talento Jacopo Vasamì: oggi il quarto di finale contro Shelton, attorno alle 15:30 italiane
Il numero uno al mondo è tornato. Con un manicotto bianco a protezione del gomito destro, Jannik Sinner ha confermato questa mattina la sua presenza in campo ad Aorangi Park per l’allenamento decisivo in vista del quarto di finale di Wimbledon contro Ben Shelton, previsto oggi pomeriggio sul Court 1.
Dopo le preoccupazioni di ieri – che lo avevano portato a cancellare la sessione outdoor e a sottoporsi a una risonanza magnetica – è arrivata la buona notizia: nessuna lesione, solo un fastidio legato alla caduta nel match con Dimitrov, ritiratosi per infortunio.
Sparring d’eccezione: Jacopo Vasamì
A colpire con Sinner sul campo in erba del complesso di Aorangi c’è Jacopo Vasamì, talento classe 2007, numero 2 del mondo tra gli junior e protagonista oggi degli ottavi del torneo Boys contro il polacco Wazny.
La scelta non è casuale: Vasamì è mancino, proprio come Ben Shelton, l’avversario che Sinner troverà di fronte nel pomeriggio. L’obiettivo? Ritrovare ritmo e abituarsi al topspin mancino in un’ora di scambi utilissimi sia per Jannik che, ovviamente, per il giovane romano.
I precedenti con Shelton: Jannik avanti 5-1
Sinner e Shelton si conoscono bene. I due si sono affrontati sei volte, con Jannik avanti per 5-1. L’unica vittoria dello statunitense risale al primo scontro diretto nel 2023. Da allora, solo successi per l’altoatesino, incluso l’ultimo nella semifinale degli Australian Open vinta 3-0 a gennaio. Anche a Wimbledon, nel 2023, i due si erano incrociati agli ottavi, con la vittoria netta di Sinner.