A pochi giorni dal via del torneo londinese, un tributo speciale per il cinque volte campione del torneo londinese
Andy Murray torna a calcare i campi in erba del Regno Unito, ma questa volta per un tributo speciale: il Queen’s Club di Londra dedicherà a lui un’arena temporanea, battezzata “Andy Murray Arena”, in occasione del ritorno del tennis femminile WTA sul prestigioso impianto di Barons Court, dopo ben 50 anni.
Il tre volte campione Slam, sarà presente lunedì per la cerimonia ufficiale di inaugurazione. Sarà il suo primo ritorno sull’erba dalla sua ultima apparizione a Wimbledon e dal ritiro ufficiale seguito alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Il CEO della LTA, Scott Lloyd, ha spiegato così la scelta: “Andy è il più grande tennista mai nato nel nostro Paese e una leggenda dello sport britannico. Siamo orgogliosi di dedicare a lui l’arena del nostro torneo al Queen’s Club.”
Il tributo arriva in un luogo simbolico: tra il 2009 e il 2016, Murray ha conquistato cinque titoli singolari al Queen’s, un record assoluto. E nel 2019, appena cinque mesi dopo il delicato intervento di resurrezione all’anca, ha alzato anche il trofeo di doppio in coppia con Feliciano Lopez.
Nonostante il ritiro, a differenza di altri colleghi, Murray è rimasto vicino al circuito. Recentemente ha preso parte alla cerimonia di addio di Rafael Nadal al Roland Garros e ha anche seguito brevemente Novak Djokovic nel suo staff tecnico durante l’Australian Open, prima della recente separazione.
Il ritorno di Murray si inserisce in un momento di rinnovamento anche per il tennis britannico: sia al Queen’s che a Wimbledon verrà abbandonato il sistema dei giudici di linea, sostituito integralmente dalla tecnologia dell’Electronic Line Calling.