Nelle semifinali Sasha ha strapazzato Altmaier, il cinese battuto Ugo Carabelli. Ultimo atto domani alle 13
Alexander Bublik è il primo finalista del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, grazie a una brillante prestazione in semifinale contro il tedesco Daniel Altmaier, sconfitto con un netto 6-2 6-4. Durante l’intervista post-partita, Bublik ha scherzato dicendo di essere “l’ultimo italiano in corsa a Torino“, un modo per ringraziare il pubblico che per tutta la settimana lo ha sostenuto calorosamente, facendolo sentire come a casa. Anche alcuni ragazzi fuori dal club hanno tifato per lui durante la semifinale, urlando il suo nome dalla strada.
Il kazako, noto per il suo stile di gioco imprevedibile e creativo, ha impressionato con servizi vicini ai 230 km/h e smorzate perfette, dominando l’incontro e dando sempre l’idea di avere il pieno controllo del gioco. Pur non essendo un amante della terra battuta, Bublik ha trovato il giusto feeling con la superficie nel corso del torneo, mostrando una crescita continua e guadagnandosi la sua prima finale su terra della carriera. Finora ha vinto quattro titoli nel circuito maggiore, ma mai su questa superficie.
In finale Sasha affronterà il cinese Yunchaokete Bu, che ha compiuto un’autentica impresa personale. Anche lui non ha mai avuto un grande rapporto con la terra battuta, ma a Torino ha giocato il suo miglior tennis, superando prima i quarti e poi la semifinale con un netto 6-3 6-2 contro l’argentino Camilo Ugo Carabelli. Quest’ultimo era considerato favorito, ma ha faticato di fronte alla regolarità e ai ritmi alti imposti da Bu, definito da Fabio Fognini “un robot” per la sua precisione quasi meccanica.
La finalissima tra Bublik e Bu andrà in scena domani non prima delle 13, e sarà preceduta, a partire dalle 11, dall’ultimo atto del tabellone di doppio: in campo, da una parte l’uruguaiano Ariel Behar e il belga Joran Vliegen (che hanno eliminato per 6-4 7-5 il torinese Andrea Vavassori e l’argentino Andres Molteni), dall’altra l’olandese Robin Haase e il tedesco Hendrik Jebens, passati in tre set contro Kirkov/Stevens.