Il tennista venezuelano portoghese è risultato positivo a un Challenger in Messico lo scorso novembre. Kyrgios ha subito commentato sui social
Come riportato dal quotidiano spagnolo La Marca, il tennista venezuelano Gonçalo Oliveira è stato sospeso in via provvisoria in quanto positivo alla metanfetamina. Oliveira, di origine portoghese e naturalizzato venezuelano, ha raggiunto il 194º posto nel ranking mondiale in singolare e il 77º in doppio, guadagnando oltre mezzo milione di dollari nella sua carriera. A 29 anni, il giocatore occupa attualmente la 245ª posizione nel ranking e il suo ultimo torneo è stato un Challenger in Thailandia a dicembre.
La sospensione di Oliveira per metanfetamina da parte dell’ITIA
L’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis (ITIA) in un comunicato scrive: “La metanfetamina è una sostanza non specificata e Oliveira non possedeva un’esenzione per uso terapeutico valido per questa sostanza”. Ha così confermato che il giocatore è risultato positivo alla metanfetamina, una sostanza proibita, e che non dispone di alcuna esenzione terapeutica per il suo utilizzo. Il test positivo è stato registrato durante un Challenger in Messico il 25 novembre 2024. Questa positività ha portato a una sospensione provvisoria, entrata in vigore dal 17 gennaio 2025, quando il giocatore è stato notificato del risultato. Oliveira non ha presentato ricorso contro la decisione dell’ITIA.
Gonçalo Oliveira, a Portuguese-born tennis player who currently represents Venezuela, has been provisionally suspended under the Tennis Anti-Doping Programme.
— International Tennis Integrity Agency (@itia_tennis) February 5, 2025
Fino a quando questa sospensione provvisoria resterà in vigore e in attesa di una sanzione definitiva, Oliveira non potrà giocare né allenarsi in alcun torneo organizzato o autorizzato dai membri dell’ITIA (ATP, ITF, WTA e le federazioni di Australia, Francia, Wimbledon e Stati Uniti), né da qualsiasi altra associazione nazionale.
Nick Kyrgios non aspetta a commentare
Su questo nuovo caso, il buon Nick Kyrgios non ha esitato a esprimersi. Su Instagram, infatti, è tornato all’attacco con una storia in cui scrive: ‘Gli steroidi vanno bene, ma questo è assurdo. Il mondo del tennis sta impazzendo’. Il commento di Nick è accompagnato da emoji che ridono e piangono, oltre alla colonna sonora della serie TV Breaking Bad, in cui il protagonista è un insegnante di chimica diventato un boss della droga, specializzato nella produzione di metanfetamina.
La differenza con il caso Sinner e Swiatek
Il caso di Goncalo Oliveira è differente rispetto a quelli di Sinner e Swiatek: il tennista venezuelano non ha presentato appello e probabilmente la squalifica sarà lunga. Inoltre, non si tratta di una sostanza che migliora le performance in campo ma probabilmente la sua è una dannosa dipendenza.