Al termine del match di qualificazione tra Francia e Brasile, i due giocatori sono arrivati quasi alle mani e hanno dovuto essere separati
La sfida di Coppa Davis 2025 tra Francia e Brasile ha vissuto momenti di forte tensione durante il match tra Arthur Fils e Thiago Seyboth Wild, terminato con la vittoria del francese per 6-1, 6-4. Se in campo il divario tecnico è stato evidente, il vero spettacolo si è consumato dopo l’ultimo punto, quando i due giocatori sono arrivati quasi alle mani e hanno dovuto essere separati.
La scintilla: una decisione arbitrale contestata
Tutto è iniziato nel secondo set, quando Seyboth Wild ha protestato contro una decisione arbitrale sfavorevole che ha di fatto spianato la strada al successo di Fils. Il brasiliano ha espresso il suo disappunto in modo acceso, dando vita a un finale incandescente. Alla stretta di mano, l’atmosfera si è fatta ancora più tesa: il gesto è stato freddo e carico di tensione, con scambi di parole accese tra i due.
Rissa sfiorata e intervento del capitano
Mentre rientravano alle panchine, i due giocatori hanno continuato a discutere animatamente, fino a sfiorare lo scontro fisico. È stato necessario l’intervento di più persone, tra cui il capitano francese Paul-Henri Mathieu, per evitare che la situazione degenerasse.
Así fue el saludo en la red entre Thiago Seyboth Wild 🇧🇷 y Arthur Fils 🇫🇷. El brasilero fue perjudicado por un grave error del umpire y su rival decidió no tomar parte en la decisión del juez.
— Lautaro Miranda Núñez (@Lautarotenn1s) February 1, 2025
Francia cierra 2-0 el primer día en Orleans.pic.twitter.com/hrlsDZ2BoP
“Prima di tutto, bisognava evitare che qualcuno si facesse male,” ha dichiarato Mathieu. “Ho cercato di calmare Arthur e anche la squadra avversaria. È la prima volta che mi trovo a dover separare dei giocatori, ma fa parte del gioco.”
Fils minimizza l’accaduto
Dopo la partita, Arthur Fils ha cercato di sdrammatizzare: “Sono cose che succedono, l’arbitro ha preso una decisione e io ho solo giocato fino alla fine. Fuori dal campo ci rispettiamo.”
Seyboth Wild, invece, è apparso visibilmente contrariato e non ha rilasciato dichiarazioni, lasciando però trasparire il suo disappunto per quanto accaduto.