Lorenzo Sonego vince sia in singolo che in doppio
Al termine della prima giornata della Coppa Davis, quando gli azzurri erano stati sconfitti con un netto 3 a zero dal Canada, le speranze di tornare a Malaga sembravano appese ad un lumicino.
Sulla carta il Chile era la squadra più forte fra quelle inserite nel girone dell’Italia, ma qualcosa bisognava fare per cercare di tenere accese le speranze.
La giornata era cominciata bene con l’arrivo di Matteo Berrettini, venuto a Bologna per unirsi alla squadra e il suo tifo si è fatto sentire durante tutti gli incontri.
Quando sono state annunciate le formazioni, come tanti si aspettavano, Volandri aveva deciso di far giocare Sonego da numero uno e di schierare in campo Matteo Arnaldi, alla sua prima partita, in singolare, in Coppa Davis.
Il Capitano ha poi spiegato che l’esclusione di Musetti era stata dettata da una scelta ragionata, dovuta alle caratteristiche del campo e al tipo di gioco degli avversari. Decisione che Musetti ha accettato di buon grado senza nessun problema, come lui stesso ha dichiarato.
I due singolari vedevano quindi Matteo Arnaldi opposto a Cristian Garin e Lorenzo Sonego contro Nicolas Jarry.
Entrambi i match sono terminati al terzo set e in entrambi gli incontri gli azzurri hanno perso il primo set.
Ma conoscendo le caratteristiche dei due giocatori si sapeva che non avrebbero gettato la spugna. E infatti la rimonta c’è stata: 2/6 6/4 6/2 il punteggio a favore di Arnaldi e 3/6 7/5 6/4 quello dell’incontro di Sonego che ha dovuto anche annullare quattro match point.
E dopo aver giocato 2 ore e 43 minuti di gioco, Sonego tornava in campo, in coppia con Musetti per il match di doppio.
Anche qui la vittoria è stata in rimonta e il match si è concluso con il punteggio di 6/7 6/3 7/6.
In conferenza stampa gli animi di tutti erano molto più distesi rispetto alla giornata inaugurale.
Filippo Volandri ha ringraziato tutta la squadra ricordando che ha la fortuna di avere un’ampia scelta di giocatori e che tutti si sono messi a disposizione accettando le scelte fatte.
La frase più significativa l’ha probabilmente detta Arnaldi quando, analizzando la sua partita ha dichiarato: “Un’occasione arriva sempre, in tutte le partite”. E lui è stato bravo a coglierla.
Il fatto che Lorenzo Musetti a fine serata non avesse più la voce dimostra quanto sia stato forte il suo tifo a bordo campo durante gli incontri di Arnaldi e Sonego.
E adesso, come è messa l’Italia nel girone? Oggi tutti a tifare per il Canada che deve battere il Chile per dare maggiori possibilità agli azzurri di qualificarsi. E poi domenica l’Italia dovrà, ovviamente, battere la Svezia.
The road to Malaga è ancora tutta da giocare!