Alcune curiosità sul famoso torneo giovanile che dal 10 di giugno ritorna a Milano
Il termine “avvenire” deriva dalla locuzione “a venire” cioè che deve venire, il futuro.
E proprio a questo significato si devono essere ispirati, quasi 60 anni fa, un gruppo di soci del prestigioso Tennis Club Ambrosiano quando hanno deciso di organizzare un torneo per i giovani tennisti emergenti.
Correva l’anno 1965 e probabilmente nessuno avrebbe mai potuto pensare che da allora quei campi sarebbero diventati il vero trampolino di lancio per moltissimi talenti del tennis.
Così come succedeva ieri e così come succederà dal 10 di giugno – data d’inizio del tabellone di qualificazione della nuovissima edizione del torneo Avvenire – guardando le partite di giovani tennisti sconosciuti, la domanda ricorrente era e sarà: “Quale di questi ragazzi e ragazze sarà il prossimo Top Ten?”.
Perché così è sempre stato e così sarà sempre. Per poter partecipare al Torneo, riservato agli under 16 e per la prima volta anche agli under 14, bisogna avere già una classifica mondiale molto alta a livello Junior, oppure sperare in una Wild Card concessa dalla Federazione. In poche parole: essere già dei mini professionisti.
Se oggi vi domandassimo: “Conoscete almeno uno di questi tennisti fra: Corrado Barazzutti, Bjorn Borg, Ivan Lendl, Mats Wilander, Stefan Edberg, Pat Cash, Hana Mandlikova, Conchita Martinez, Goran Ivanisevic, Jennifer Capriati, Martina Hingis, Gael Monfils e Juan Martin Del Potro?” Sicuramente la risposta sarebbe affermativa. Ma se vi dicessimo che in passato tutti hanno vinto il Torneo Avvenire?
Attenzione però, non solo i vincitori del torneo sono poi diventati nomi conosciuti.
Per esempio, nel 1996 quasi nessuno si era accorto della presenza di un ragazzo di nome Roger Federer che veniva eliminato al primo turno da Guillermo Coria con un punteggio molto severo: 6/1 6/2.
Nel 2002 un giovanissimo e sconosciuto Novak Djokovic abbandonava il torneo ai quarti di finale, ma tutti sappiamo come poi la sua carriera avrebbe avuto un futuro ben diverso.
Una curiosità: nel 1992 arrivava all’Avvenire, accompagnata dalla mamma, una bambina svizzera che con grande facilità sconfisse tutte le avversarie. Il suo nome? Martina Hingis. A undici anni e otto mesi è stata la più giovane vincitrice della storia del torneo.
Del resto il grande giornalista Rino Tommasi aveva definito l’Avvenire come: “Il torneo che non sbaglia mai un pronostico!”
Da quest’anno TennisTalker è media partner del torneo Avvenire. Seguiteci sul Magazine e sui nostri canali social per rimanere aggiornati su tutti i risultati, curiosità, giocatori, eventi…
