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    Peccato Jannik, ma ci saranno sicuramente presto altre occasioni

    Sinner perde la finale di Rotterdam contro Medvedev, ma l’Italia festeggia con la vittoria di Zeppieri nel Challenger di Cherbourg e di Fognini e Bolelli a Buenos Aires

    La settimana che si è appena conclusa, ci ha portato a spaziare fra i campi indoor e outdoor. Questione di latitudini.

    A Rotterdam Sinner ci aveva un po’ illusi. Dopo aver vinto il primo set, pensavamo e speravamo che potesse continuare così e che Medvedev, deluso e sorpreso, potesse cominciare a vacillare. E invece no. Il russo da quel momento in poi è stato ingiocabile, un vero muro a fondocampo che non ha lasciato alcuna possibilità di vittoria al nostro tennista: 5/7 6/2 6/2 il risultato finale.

    Omar Camporese resta l’ultimo e unico italiano ad aver vinto questo torneo ben 31 anni fa battendo in finale l’allora numero 3 del mondo Ivan Lendl.

    A Sinner però bisogna fare i complimenti per aver vinto, contando anche le partite disputate a Montpellier, 7 match in due settimane.

    Restando sempre in Europa, e in Francia per la precisione, l’Italia può sorridere al torneo di Cherbourg dove Giulio Zeppieri vince il suo secondo titolo Challenger in carriera dopo quello di Barletta nel 2021.

    In finale ha battuto il transalpino Titouan Draguet (266 ATP) con il punteggio di 7/5 7/6.

    Con questa vittoria Zeppieri scala la classifica mondiale e si porta al numero 127, suo best ranking.

    Volando dall’altra parte del mondo e uscendo all’aria aperta, i “Chicchi” Fognini e Bolelli si riprendono il titolo che avevano già conquistato 10 anni fa nella terra di Buenos Aires.

    Questa volta in finale hanno battuto, in un match a senso unico, la coppia Barrientos/Behar con il punteggio di 6/2 6/4.

    Si tratta del sesto tiolo in carriera per la coppia italiana dopo Umago nel 2011 e nel 2022, gli Australian Open nel 2015, Rio de Janeiro nel 2022 e appunto Buenos Aires nel 2013.

    In campo femminile le uniche soddisfazioni arrivano dagli ITF dove Delia Spiteri e Angelica Raggi hanno rispettivamente vinto i tornei 15.000$ di Sharm El Sheik e di Monastir.

    Male invece tutte le altre azzurre nei tornei anche se non si notano comunque variazioni di rilievo nella classifica WTA. Martina Trevisan resta sempre al comando fra le azzurre ed è stabile al 25esimo posto, seguita da Elisabetta Cocciaretto al numero 54. Posizioni invariate anche per Paolini, Bronzetti e Giorgi.

    Cosa succederà questa settimana? Tanti gli appuntamenti da seguire fra i quali Marsiglia, Doha e Rio De Janeiro in campo maschile e Dubai e Merida per le donne.

    Attenzione anche al Challenger di casa che questa settimana a Rovereto vedrà molti azzurri in campo fra i quali Zeppieri, Gigante, Ferrari e i cugini Arnaboldi.

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