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    TennisTalker MagazineNewsUna settimana di successi per gli azzurri: vittorie per Sinner e Gigante
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    Una settimana di successi per gli azzurri: vittorie per Sinner e Gigante

    Primo titolo del 2023 per Sinner al 250 di Montpellier

    All’ATP 250 Open Sud de France che si è concluso ieri sul veloce indoor dell’omonima Arena di Montpellier, Jannik Sinner sembra aver ritrovato fiducia. Battendo lo statunitense Maxime Cressy 7-6(3) / 6-3, si riporta al n. 14 del ranking. Primo azzurro in assoluto a vincere questo torneo, si aggiudica la settima finale vinta su 8 disputate (l’unica persa è stata quella del 2021 al Masters 1000 di Miami per mano di Hurkacz).

    Cressy è un avversario tosto, non aveva mai perso il servizio in tutto il torneo. Un servizio micidiale seguito da una rapida discesa a rete per chiudere lo scambio il più velocemente possibile. Bravo Jannik a tenergli testa e sfruttare le poche chance che si sono presentate.
    Nell’intervista a fine partita, Sinner ha spiegato qual è stata infatti la chiave del suo successo: “Innanzitutto essere riuscito a tenere sempre il mio servizio. Poi lui ha iniziato male il tie-break ed io sono rimasto concentrato. Nel secondo set ho sfruttato bene l’unica occasione che mi ha concesso”.

    Il torneo di Sinner era iniziato tardi, poiché al secondo turno Fucsovic si era ritirato per un infortunio al piede. Ha vinto poi in due set il derby ai quarti di finale contro il torinese Lorenzo Sonego (n. 56 ATP) per affrontare in seguito in semifinale il francese Fils, entrato in tabellone grazie a una wild card e grande sorpresa del torneo.

    Prossimo appuntamento per l’altoatesino insieme a Sonego questa settimana all’ATP 500 di Rotterdam.

    Il Next Gen Matteo Gigante conquista il primo titolo in carriera al Challenger di Tenerife 3 e sale al n. 5 della classifica mondiale Under 21

    Matteo Gigante stringe il suo primo trofeo Challenger ATP conquistato a Tenerife 3 (foto Wallmaier)
    Matteo Gigante stringe il suo primo trofeo Challenger ATP conquistato a Tenerife 3 (foto Wallmaier)

    Entrato nel tabellone del terzo Challenger di Tenerife come “lucky loser” dopo aver perso all’ultimo turno delle qualificazioni contro Giovanni Fonio, Matteo Gigante ha ribaltato le sorti di una settimana iniziata con un infortunio e un virus intestinale, chiudendo in bellezza il derby con Travaglia per 6-3 / 6-2.

    Grazie a questa vittoria, Gigante risale di ben 38 posizioni nel Pepperstone ATP Rankings, la classifica ATP basata sui migliori piazzamenti nelle ultime 53 settimane, dove avanza al 194° posto entrando quindi per la prima volta nei top 200.

    Il romano classe 2002, guadagna inoltre la 5a posizione nella Next Gen Race, la classifica che assegnerà gli 8 qualificati per le Next Gen ATP Finals di fine anno.

    Gli altri azzurri in giro per il mondo

    Altro progresso nella Top 20 Next Gen lo ha fatto Luciano Darderi che ottiene il 12° posto vincendo la sua prima partita nel circuito maggiore contro Hugo Gaston al primo turno del torneo ATP di Cordoba. Purtroppo esce al secondo turno cedendo la strada all’argentino Sebastian Baez, vincitore del torneo.

    Il 19enne palermitano Gabriele Piraino raggiunge invece la finale nell’ITF maschile da $25.000 in Portogallo in cerca del secondo titolo ITF in carriera. Sul cemento di Vila Real de Santo Antonio è uscito però vincitore il francese Valentin Royer, n. 2 del seeding.

    Stessa sorte è toccata a Enrico Dalla Valle. Il 24enne di Ravenna è stato battuto dall’elvetico Jakub Paul nella sfida per il titolo dell’ITF da 25mila dollari di Monastir.

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