Il bilancio italiano al termine della prima giornata si chiude con una vittoria e due sconfitte
Nel girone rosso facile successo di Lorenzo Musetti (n.23 Atp), che ha superato con un periodico 42 42 42, in un’ora e dieci minuti, il cinese di Taipei Chun Hsin Tseng (n.90). “Sono cresciuto molto – ha detto il ventenne di Carrara – e adesso l’obiettivo che mi pongo è sempre quello di arrivare in fondo a ogni torneo. Punto a vincere questo torneo”.
Nel gruppo verde, invece, Francesco Passaro (n.119) ha perso il match d’esordio contro il ceco Jiri Lehecka (n.74), il quale ha festeggiato nel migliore dei modi il suo 21esimo compleanno battendo il coetaneo di Perugia per 41 43 (7) 41 in un’ora e quattro minuti di gioco. “E’ stato molto emozionante – ha dichiarato Passaro a fine match – perché non mi era mai capitato di entrare in campo con un’atmosfera del genere”.
Nella sessione serale Matteo Arnaldi (n.134 e in gara dopo la rinuncia di Holger Rune) si è dovuto arrendere (girone verde) in cinque set allo statunitense Brandon Nakashima (n.49), vincitore per 24 43 (7) 43 (4) 34 (4) 42. Il ligure ha giocato tutta la partita a un livello altissimo ed è stato sfortunato a non concretizzare cinque set point (due sul 3-2 e tre al tie-break) per salire due set a zero. In due dei cinque set point falliti Arnaldi ha commesso altrettanti doppi falli. “Ho gestito bene alcune situazioni per me nuove – ha detto il ventunenne di Sanremo – e questo è molto importante per la crescita del mio tennis. Peccato per i set point sprecati, di sicuro la partita sarebbe cambiata”.
Nell’ultimo match della giornata, nel gruppo rosso, lo svizzero Dominic Stricker (n.111) ha battuto a sorpresa, in una sfida tra mancini, il britannico Jack Draper (n.41) per 43 (5) 43 (5) 43 (5) al quinto match point in un’ora e 26 minuti.
Fonte Ufficio Stampa FIT