Nel doppio Bolelli e Fognini non riescono a conquistare l’ottavo posto
La vittoria di Holger Rune al Masters 1000 di Parigi-Bercy ha chiuso la Race to Turin, la classifica basata sui migliori risultati stagionali che ha determinato i qualificati per le Nitto ATP Finals.
Il diciannovenne, primo capace di battere cinque Top 10 in uno stesso torneo (Finals a parte) da quando esiste il ranking computerizzato, è salito al numero 10 del mondo.
È diventato il primo danese in Top 10 nei Pepperstone ATP Rankings dal 1973 nonché il secondo teenager insieme a Carlos Alcaraz, il numero 1 del mondo che salterà per infortunio le Nitto ATP Finals e la Coppa Davis.
Non si vedevano due Under 20 tra i migliori 10 del mondo dal 14 maggio 2007, e i due erano gli allora diciannovenni Novak Djokovic e Andy Murray.
PEPPERSTONE ATP RACE TO TURIN FINALE
1. Carlos Alcaraz (ESP) – 6.820 punti
2. Rafael Nadal (ESP) – 5.820
3. Stefanos Tsitsipas (GRE) – 5.350
4. Casper Ruud (NOR) – 5.020
5. Daniil Medvedev (RUS) – 4.065
6. Felix Auger-Aliassime (CAN) – 3.995
7. Andrey Rublev (RUS) – 3.530
8. Novak Djokovic (SRB) – 3.320
9. Taylor Fritz (USA) – 2.955
10. Holger Rune (DEN) – 2.911
11. Hubert Hurkacz (POL) – 2.905
12. Alexander Zverev (GER) – 2.700
13. Pablo Carreno Busta (ESP) – 2.495
14. Cameron Norrie (GBR) – 2.445
15. Jannik Sinner (ITA) – 2.410
16. Matteo Berrettini (ITA) – 2.385
17. Marin Cilic (CRO) – 2.105
18. Denis Shapovalov (CAN) – 2.075
19. Frances Tiafoe (USA) – 2000
20. Karen Khachanov (RUS) – 1.990
Simone Bolelli e Fabio Fognini hanno chiuso il 2022 all’undicesimo posto nei Pepperstone ATP Live Doubles Teams Rankings, la graduatoria basata sui risultati stagionali delle coppie di doppio: le prime otto sono qualificate per le Nitto ATP Finals.
In doppio c’è già una certezza. L’olandese Wesley Koolhof e il britannico Neal Skupski sono sicuri di chiudere la stagione da numero 1 del mondo grazie al titolo vinto al Rolex Paris Masters, il settimo complessivo in stagione e il terzo in un Masters 1000.
PEPPERSTONE ATP DOUBLES TEAM RANKINGS FINALE
1. Wesley Koolhof (NED)/Neal Skupski (GBR) – 7.450
2. Rajeev Ram (USA)/Joe Salisbury (GBR) – 5.890
3. Marcelo Arevalo (ESA)/ Jean-Julien Rojer (NED) – 5.255
4. Nikola Mektic (CRO)/Mate Pavic (CRO) – 4.165
5. Ivan Dodig (CRO)/Austin Krajicek (USA) – 3.700
6. Lloyd Glasspool (GBR)/Harri Heliovaara (FIN) – 3.600
7. Marcel Granollers (ESP)/Horacio Zeballos (ARG) – 3.560
8.Thanasi Kokkinakis (AUS)/Nick Kyrgios (AUS) – 3.150
9. Tim Puetz (GER)/Michael Venus (NZL) – 3.140
10. Kevin Krawietz (GER)/Andreas Mies (GER) – 2.910
11. Simone Bolelli (ITA)/Fabio Fognini (ITA) – 2.760
Nel ranking ATP tradizionale, l’exploit della settimana è ovviamente l’ingresso in Top 10 di Holger Rune, che aveva iniziato la stagione da numero 103 del mondo. Il danese è il terzo giocatore più giovane, tra quelli in attività, ad aver debuttato tra i primi dieci, dietro solo a Rafael Nadal (18) e Carlos Alcaraz (18).
Il forfait di Alcaraz alle Nitto ATP Finals permette a Nadal e a Stefanos Tsitsipas di rimanere in corsa per chiudere la stagione da numero 1 del mondo. Nadal è secondo in classifica e ha 1000 punti di svantaggio rispetto ad Alcaraz. Sarebbe numero 1 vincendo il torneo o anche solo arrivando in finale con 4 vittorie nelle prime 4 partite, a patto di non perdere la sfida per il titolo contro un imbattuto Stefanos Tsitsipas.
Infatti, nel caso in cui Nadal e Alcaraz fossero primi in classifica con 6.820 punti, il maiorchino gli sarebbe davanti perché avrebbe ottenuto più punti di Alcaraz nei grandi tornei (Slam, Masters 1000, Nitto ATP Finals).
Tsitsipas, terzo a 5.350 punti, ha solo una chance: deve vincere le Nitto ATP Finals con un percorso netto, senza mai perdere nel girone. Così guadagnerebbe 1.500 punti e salirebbe a 6.850, 30 in più di Alcaraz.
RANKING ATP: LA TOP 20 (07-11-2022)
1. Carlos Alcaraz (ESP) – 6.820
2. Rafael Nadal (ESP) – 5.820
3. Stefanos Tsitsipas (GRE) – 5.350
4. Casper Ruud (NOR) – 5.020
5. Daniil Medvedev (RUS) – 4.065
6. Felix Auger-Aliassime (CAN) – 3.995
7. Andrey Rublev (RUS) – 3.530
8. Novak Djokovic (SRB) – 3.320
9. Taylor Fritz (USA) – 2.955
10. Holger Rune (DEN) – 2.911
11. Hubert Hurkacz (POL) – 2.905
12. Alexander Zverev (GER) – 2.700
13. Pablo Carreno Busta (ESP) – 2.495
14. Cameron Norrie (GBR) – 2.445
15. Jannik Sinner (ITA) – 2.410
16. Matteo Berrettini (ITA) – 2.375
17. Denis Shapovalov (CAN) – 2.225
18. Marin Cilic (CRO) – 2.105
19. Frances Tiafoe (USA) – 2.090
20. Karen Khachanov (RUS) – 1.990
Per quanto riguarda l’Italia, tornano quattro i Top 50 nel ranking ATP con Lorenzo Sonego che guadagna quattro posizioni rispetto alla scorsa settimana e sale al numero 47.
Sono diciannove i giocatori italiani nella Top 200 della classifica ATP.
Spiccano gli otto posti guadagnati da Marco Cecchinato, a un passo dalla Top 100, e da Andrea Vavassori che firma il best ranking al n.176 grazie ai quarti al challenger di Bergamo.
Nuovo best ranking anche per Francesco Passaro (119, +3), Luca Nardi (126, +3) e Matteo Arnaldi (134, +6).
RANKING ATP: LA TOP 20 DEGLI ITALIANI (07-11-2022)
15. Jannik Sinner – 2.410 punti
16. Matteo Berrettini – 2.375
23. Lorenzo Musetti – 1.685
47. Lorenzo Sonego – 950
56. Fabio Fognini – 843
101. Marco Cecchinato – 562
119. Francesco Passaro – 473
126. Luca Nardi – 452
134. Matteo Arnaldi – 419
154. Franco Agamenone – 373
156. Mattia Bellucci – 362
161. Flavio Cobolli – 351
162. Giulio Zeppieri – 350
173. Luciano Darderi – 323
176. Andrea Vavassori – 315
181. Andrea Pellegrino – 305
185. Francesco Maestrelli – 296
187. Raul Brancaccio – 294
189. Riccardo Bonadio – 289
205. Gianluca Mager -262
Fonte Ufficio Stampa FIT