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    Nadal parla della sfida con Alcaraz, “per me è più importante chi sarà il migliore tra tre settimane”

    Non la vede così rosea Rafa in vista della partita di oggi, preferisce ammettere di partire da sfavorito, guardarla in faccia la realtà. Non è qualcosa che gli riesce facile, indolore, gli fa male dover passare per queste strettoie obbligate cui lo costringe la sua precaria forma fisica. Ma si consola, tenendo bene a mente che l’obiettivo vero, quello a cui aspira sul serio, è un po’ più in là lungo la strada. 

    “Be’, è una partita molto, molto difficile, ovviamente. Credo che oggi lui sia migliore di me e che sia in evoluzione, che goda di una buona inerzia”. 

    “Penso di esser una persona molto realistica, e ciò non mi porta a credere che io non possa vincere o non ce la possa fare, ma oggi penso che Alcaraz sia in una migliore condizione fisica, è più in forma. Sono arrivato qui senza aver giocato. Lui è più giovane, per cui ha dell’energia extra. Mi è chiaro chi abbia il vantaggio dalla sua già dall’inizio della partita di domani. Ma a tal proposito, proverò a fare tutto il possibile per essere competitivo”. 

    “Ovviamente proverò a vincere la partita di domani, ma qualunque sarà l’esito, per me si tratterà di qualcosa di positivo per il futuro. Per me la cosa più importante non è chi sarà il migliore domani, lo è per lui perché vuole continuare a vincere, ma per me è più importante chi sarà il migliore tra tre settimane, quello è il mio obiettivo. Sfortunatamente al momento per me la realtà è questa, e questo è il modo in cui devo selezionare i miei obiettivi”. 

    Guardia alta per Alcaraz, che nonostante la palese superiorità in fatto di forma fisica si tiene su toni moderati, mostrando profondo rispetto per la capacità del connazionale di tirarsi fuori dalle situazioni più impossibili: “Ho perso due volte contro di lui e volevo giocarci contro una terza volta. Penso sarà diverso dall’anno scorso (a Madrid) e dall’ultima partita che abbiamo giocato (a Indian Wells). Sono entusiasta di giocare contro Rafa qui a Madrid di fronte al pubblico spagnolo. Sarà una gran giornata e una gran partita”.

    “Onestamente, non lo so” ha ammesso quando gli è stato chiesto se sapesse come battere Nadal. “Dico sempre che ha un migliaio di vite. Sopravvive in ogni partita, in ogni partita per lui tosta. Credo che se giocherò molto bene allora avrò le mie possibilità di vincere”.

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