Alla vigilia delle ATP Finals di Torino, il numero 3 del mondo ammette: “Le superfici sono più rapide che a Parigi, e in queste condizioni Jannik è il più difficile da battere”
Alexander Zverev non si nasconde e, durante il Media Day di presentazione delle ATP Finals 2025, il tedesco ha ammesso senza troppi giri di parole che avrebbe preferito essere sorteggiato nel gruppo di Carlos Alcaraz piuttosto che in quello di Jannik Sinner.
“Sinceramente, avrei preferito finire nel gruppo di Carlos. Per essere onesto, non è che cambi molto… ma sì, credo che in queste condizioni Jannik sia il più forte. Le superfici qui a Torino sono più rapide che a Parigi, e questo lo favorisce ancora di più,” ha dichiarato Zverev.
“Sinner e Alcaraz sono davanti a tutti”
Zverev ha poi analizzato la situazione del circuito maschile, riconoscendo apertamente la superiorità dei due giovani dominatori del tennis mondiale: “In questo momento tutti noi siamo un po’ distanti da Jannik e Carlos. Non è una sensazione, è la realtà,” ha ammesso il tedesco. “Quest’anno ho avuto diversi problemi fisici, non sono quasi mai stato al 100%, ma quando mi sono sentito bene – come nelle ultime settimane a Vienna e Parigi – credo di aver dimostrato di poter competere ancora ai massimi livelli.”
Il giocatore di Amburgo ha poi aggiunto di sentirsi comunque competitivo: “Quando riesco a prendermi cura del mio corpo e sono in forma, so di poter giocare alla pari con i migliori. Ma oggi Sinner e Alcaraz hanno qualcosa in più: sono più consistenti e riescono a mantenere un livello altissimo tutto l’anno.”
Un girone di ferro per Sascha
Il sorteggio non è stato clemente per Zverev, che dovrà affrontare Jannik Sinner, Ben Shelton e uno tra Félix Auger-Aliassime e Lorenzo Musetti. Una sfida tutt’altro che semplice, come riconosce lui stesso: “Negli ultimi due anni ero finito nel gruppo con Carlos e avevo vinto entrambe le volte. Non avevo preferenze particolari, ma se devo essere sincero… sì, mi sarebbe piaciuto ritrovarlo di nuovo. O magari vederli (Sinner e Alcaraz) nello stesso gruppo (ride)!”
L’obiettivo: tornare il “terzo incomodo”
Dopo una stagione altalenante, ma chiusa in crescendo, Zverev vede in queste Finals l’occasione ideale per confermarsi come il “terzo incomodo” nella rivalità tra Sinner e Alcaraz. “Jannik è in una forma straordinaria, ma in queste Finals può succedere di tutto. Voglio dimostrare di poter ancora competere per i titoli più importanti.”
