Luciano Darderi esce di scena al primo turno del Masters 1000 di Parigi contro la wild card Arthur Cazaux nel match inaugurale del campo centrale della Paris La Défense Arena
[WC] A. Cazaux b. L. Darderi 7-6(5) 7-6(4)
Sono stati Luciano Darderi ed Arthur Cazaux ad inaugurare il campo centrale di Paris La Défense, il nuovo impianto parigino che va a sostituire da quest’anno l’arena di Bercy, che dal 1986 ha sempre ospitato l’ultimo Masters 1000 dell’anno. Il campo principale ha una capienza di 17 500 posti: secondo al mondo, dopo l’Arthur Ashe Stadium di Flushing Meadows.
Il match
Purtroppo non c’è stato un successo per Darderi: fatali sono stati i tie-break nei quali Cazaux è stato molto attento e più deciso. Diversi sono i rimpianti per l’azzurro, soprattutto nel secondo set, nel quale è stato avanti 3-1 e poi 5-2, reagendo ad un primo set, nel quale, seppure c’è stato forte equilibrio, il transalpino era parso più costante e meno falloso nei momenti cruciali. Sul 5-5 nel secondo, l’italiano ha salvato tre palle break, di cui due consecutive, simili a dei match point.
Ciò non è bastato però per spostare l’inerzia in suo favore ed il tie-break si è indirizzato subito verso il francese, il quale, da giocatore dotato di grande personalità, ha messo subito la testa avanti, strappando il servizio all’azzurro e portandosi 3-0. Un secondo mini-break sul 5-3 è stato poi decisivo: non è bastato infatti, un’ultima reazione di Luciano, che ha dovuto cedere con un doppio 7-6 dopo due ore e 8 minuti di partita, per la gioia del pubblico parigino.
Cazaux affronterà al secondo turno il vincente della sfida fra il connazionale lucky loser Valentin Royer e Alejandro Davidovich Fokina, sconfitto in finale ieri a Basilea.
Darderi chiuderà ad Atene il suo eccezionale 2025
La stagione 2025 di Luciano Darderi si concluderà all’ATP 250 di Atene, torneo organizzato dalla famiglia Djokovic che va a sostituire da quest’anno quello di Belgrado. Luciano sarà testa di serie numero 5 ed andrà a cercare di finire nel migliore dei modi una stagione per lui straordinaria, che lo ha visto passare dal 61esimo posto al 26esimo vincendo ben tre tornei ATP 250.
