Jannik Sinner raggiunge Flavio Cobolli negli ottavi dell’ATP 500 di Vienna, 6/0 6/2 senza storia al tedesco Daniel Altmaier
A Vienna versione extra lusso di Jannik Sinner, ormai bravissimo a isolarsi dalle questioni extra campo. Davanti a 9.800 tifosi, che hanno prodotto un tutto esaurito sul centrale dell’Erste Bank Open, il numero 1 del seeding si è imposto 6/0 6/2 in 58 minuti su Daniel Altmaier. Il tedesco, già sconfitto da Sinner a Shanghai qualche settimana fa, non ha potuto fare nulla per impensierire Jannik o anche solo per difendere i propri turni di battuta.
In 23 minuti e grazie a tre break Sinner si è preso il primo set. Un sonoro 6/0 dell’azzurro, perdendo appena tre punti al servizio e senza mai concedere ad Altmaier una palla game nemmeno nei suoi turni di battuta. Nel secondo parziale Altmaier è sì riuscito a salvare due turni di battuta, ma in mezzo sono arrivati due break decisivi per il 6/2 di Sinner.
A livello di numeri l’azzurro ha messo a segno 19 vincenti, concedendo solo 7 gratuiti di cui 6 con il dritto. Bilancio ovviamente negativo invece per Altmaier, che ha concesso 20 gratuiti a fronte di soli 10 colpi vincenti. Poche prime in campo per il numero 1 d’Italia, appena il 59%, con le quali però ha vinto il 95% dei punti. Bene anche con la seconda palla, 77% dei punti vinti, al contrario di Altmaier che ha portato a casa il 54% dei punti con la prima e appena il 21% con la seconda.
Il derby degli ottavi
Negli ottavi di finale Sinner trova il connazionale Flavio Cobolli, uscito vincitore oggi dal match con il ceco Tomas Machac. Sarà il primo incontro in assoluto fra i due tennisti azzurri. Il fiorentino, che quest’anno sta trovando il miglior tennis della carriera, arriva da un paio di giorni di febbre e ha rinunciato al doppio insieme al francese Moutet. Sinner non ha mai perso un derby, l’altoatesino è infatti 16-0 contro gli altri tennisti italiani a livello ATP.
La famiglia al seguito
A fine partita è stato chiesto a Sinner della propria famiglia e della presenza sugli spalti dei suoi cari, con una battuta sulla fidanzata sulla quale però Sinner non si è espresso.
“Mia madre di solito si innervosisce quando guarda le mie partite. Non so se fosse qui sugli spalti o meno, ma nel box c’era mio padre. Anche mio fratello non c’è, ma va bene. Forse verrà a Torino, siamo una famiglia molto normale. Quando gioco fuori quando loro non sono lì a guardare, mio padre guarda comunque le partite a casa e io so che lui le guarda. Cerco di abituarmici. Sanno anche quanti sacrifici ho fatto e continuo a fare… Il percorso deve anche essere divertente. È un’atmosfera fantastica fuori dal campo se ho le persone giuste intorno a me, i miei cari… Mi sento molto più leggero in campo“.