Matteo Berrettini vince contro Popyrin in due set e raggiunge gli ottavi di finale a Vienna dove troverà Cameron Norrie
M. Berrettini b. A. Popyrin 7-6(5) 6-3
Matteo Berrettini si è presentato a Vienna in ottima condizione fisica: l’azzurro aveva oggi un test tutt’altro che banale contro Alexei Popyrin e lo ha superato a pieni voti. Dopo 1 ora e 32 minuti di gioco l’azzurro ha vinto per 7-6 6-3, mostrando tanti segnali di miglioramento rispetto alle sue apparizioni in Asia così come a Stoccolma la settimana scorsa. Una buona notizia anche per capitan Volandri, che lo ha convocato per Bologna preferendolo a Darderi e Sonego, al momento più avanti di lui in classifica.
Il match
C’è stato tanto equilibrio nel set d’apertura, con entrambi i giocatori che hanno ottenuto molto dai loro servizi: Berrettini ha faticato un po’ di più con la prima, mettendo il 59% di prime palle in campo, ma ottenendo allo stesso tempo l’80% dei punti con la seconda; Popyrin ha invece battuto quasi alla perfezione servendo il 74% di prime campo, ed ottenendo l’82% dei punti.
Una piccola occasione si è presentata per l’australiano sul 4-4, dove ha ottenuto una palla break, mentre sul 4-5 la chance è arrivata per il romano, il quale si è procurato un set point. Sfumate le possibilità di ottenere il break da ambo le parti, si è giunti al tie-break, dove è stato l’italiano a portarsi in vantaggio sul 2-0 grazie ad un gran passante. Sul 4-1 Popyrin ha reagito, facendosi più aggressivo sia al servizio che con i colpi di inizio gioco. Sono una serie di Matteo che permette a l’australiano di raggiungere e poi superare l’azzurro nel punteggio.
Sul 5-4 Popyrin, si è visto però Berrettini preciso, aggressivo e molto propositivo a differenza dell’australiano, che invece è stato poco lucido nel momento clou. L’ex numero 6 al mondo ha così completato la rimonta, conquistando il tie per 7 punti a 5 ed archiviando di conseguenza il set dopo 55 minuti di gioco.
Sfruttando l’inerzia in suo favore Berrettini ha iniziato a giocare con maggiore scioltezza, continuando a servire in maniera eccellente. Dopo non aver sfruttato una palla break sul punteggio di 1-1, altre due chance sono arrivate sul 3-3 e quest’occasione l’italiano non se l’è lasciate sfuggire, strappando così il servizio all’avversario per la prima volta nel match.
Il settimo gioco è stato come al solito un game spartiacque. Matteo si è portato 5-3 15/30 e qui con un gran diritto inside-in si è procurato due match point: grazie ad un errore di Popyrin il primo è stato quello decisivo per archiviare la partita e raggiungere gli ottavi di finale dove troverà Cameron Norrie. Il britannico è un avversario dal tennis ostico soprattutto per un giocatore dalle caratteristiche di Berrettini, ma i precedenti sorridono all’azzurro che ha vinto due volte su due.