Il marchigiano è stato nettamente sconfitto in due set dalla wild card statunitense Martin Damm
[WC] M. Damm b. S. Travaglia 6-3 6-2
Stefano Travaglia, numero duecentododici della classifica ATP ma già numero sessanta, ha chiuso al day 1 la sua nona partecipazione allo US Open con una sconfitta senza appello. Il trentaduenne di Ascoli Piceno è stato eliminato al primo turno delle qualificazioni di New York da Martin Damm, wild card statunitense numero quattrocentoventinove ATP, con il punteggio di 6-3 6-2.
L’unico precedente con Damm, disputato nel 2024 al Challenger di Coblenza e vinto dall’azzurro sul cemento indoor, non è quindi stato d’aiuto a Travaglia, che tornava nella Grande Mela dopo l’assenza dello scorso anno. Il giocatore nato – non solo tennisticamente – a Bradenton ha comandato sin dalle prime battute dell’incontro il ritmo del gioco, mentre Stefano non è riuscito a dare continuità ai propri intenti né a trovare soluzioni efficaci per girare gli scambi a suo favore.
Il bilancio della carriera di “Stetone” nello Slam newyorkese resta quindi di cinque tabelloni principali giocati, dei quali due per diritto di classifica e tre passando attraverso le quali. L’unica vittoria guadagnata dal tennista marchigiano all’Open degli Stati Uniti a livello di main draw è sempre quella centrata al primo turno dell’edizione 2017 contro Fabio Fognini.
Al secondo round del tabellone qualificatorio Damm troverà il trentenne libanese Benjamin Hassan, numero 203 del ranking ATP.