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    Matteo Berrettini e Umberto Ferrara si lasciano dopo circa sei mesi. L’italiano si ritira da Stoccarda

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    Dopo l’approdo nel team di Matteo nel finale della scorsa stagione, le strade tra il fisioterapista Umberto Ferrara e Matteo Berrettini si separano

    Siamo ai titoli di coda nella collaborazione tra Umberto Ferrara, ex preparatore atletico di Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Ferrara era entrato a far parte del team del romano alla fine del 2024, dopo essersi separato con il numero uno al mondo a seguito degli strascichi che lo vedevano coinvolto nel caso clostebol. La decisione sulla separazione è arrivata, di comune accordo, dopo gli Internazionali a Roma, quando il giocatore finalista di Wimbledon si è ritirato per infortunio nel match contro Ruud. Matteo infatti, dopo essersi ritirato a Madrid contro Jack Draper al secondo turno è incappato in una ricaduta nel torneo di Roma che non gli ha consentito di giocare nemmeno il Roland Garros. Sicuramente la tristezza e lo sconforto per questo ulteriore infortunio agli addominali sono ai massimi storici in casa Berrettini.

    Il rapporto Ferrara-Berrettini

    A fine ottobre 2024, Matteo Berrettini ha deciso di interrompere la sua collaborazione con l’allenatore spagnolo Francisco Roig. La loro avventura insieme non ha soddisfatto le aspettative e la scelta è arrivata poco prima del torneo di Parigi-Bercy. Da allora, Berrettini ha lavorato con il suo storico coach Vincenzo Santopadre, ma cercava una figura in grado di gestire in modo completo la sua preparazione atletica.

    Prontamente, nel novembre 2024, l’ex numero 6 del mondo annuncia una svolta all’interno del suo team: affiderà la sua preparazione atletica a Umberto Ferrara. L’ex preparatore di Jannik Sinner era rimasto fermo dopo la divisione con l’altoatesino. Ferrara, bolognese di nascita e laureato in chimica e tecnologie farmaceutiche, ha un lungo curriculum nel mondo del tennis. Ha infatti lavorato, oltre che con Jannik, con tennisti del calibro di Marco Cecchinato, Stefano Travaglia e Liudmila Samsonova.

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    Il coinvolgimento nel caso Clostebol

    Nel luglio-agosto 2024, Umberto Ferrara è finito al centro della vicenda Clostebol. Ripercorrendo i fatti, lui acquistò uno spray medico contenente la sostanza vietata e lo passò al fisioterapista del team di Sinner, Giacomo Naldi. Quest’ultimo usò questo spray in un trattamento provocando la positività del numero 1 del mondo a Indian Wells. Ferrara e Naldi furono allontanati dal team di Jannik.

    Il futuro di Matteo

    Avvicinandosi alla stagione preferita di Matteo, quella erbivora, ci si aspetta un ritorno in grande stile. Ritorno messo in discussione però dalla notizia del ritiro dall’ATP Stoccarda dove il romano difendeva la finale dello scorso anno. Il primo appuntamento della stagione su erba è saltato a causa dei continui problemi agli addominali. I problemi sono numerosi e adesso solamente il Queen’s, dove è ancora iscritto, è l’unica tappa di preparazione prima di Wimbledon. Comunque tutto dipenderà dalle sue condizioni fisiche e atletiche dei prossimi giorni.

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