Lorenzo Musetti batte in due set l’argentino Tomas Etcheverry e raggiunge il terzo turno del masters 1000 di Madrid, dove non vinceva da tre anni
[10] L. Musetti b. T. Etcheverry 7-6(3) 6-2
Lorenzo Musetti si presenta al Mutua Madrid Open con un nuovo look, che quasi simboleggia un nuovo inizio: uno smanicato bianco che richiama un giovane Nadal in quel di Wimbledon. Outfit a parte, la prestazione di Musetti è in scia con la splendida settimana disputata a Montecarlo: il carrarino sa essere bello ma anche “sporco”.
Musetti torna così alla vittoria a Madrid, torneo in cui aveva perso al primo turno sia nel 2023 che nel 2024, e prosegue la sua corsa verso l’obiettivo top 10.
Il match
L’infortunio occorso in finale a Montecarlo sembra ormi distante un secolo. Ad inizio match, l’azzurro si procura subito due palle break che non riesce a sfruttare, ma sul 2-1 l’occasione si ripresenta nuovamente e questa volta riesce a strappare il servizio all’avversario. Etcheverry è un giocatore difficile da battere agevolmente, che possiede quella “garra” tipica dei giocatori sudamericani. Quindi la grinta dell’argentino unita a qualche errore di troppo del toscano portano al contro-break, sul 4-2 per “Muso”.
Si prosegue “on serve” fino al tie-break, nel quale Lorenzo non parte bene e va sotto 3-1. Ma è qui che le doti atletiche – molto sottovalutate – e mentali di Musetti vengono fuori: da 1-3 va ad infilare 6 punti consecutivi per portarsi avanti di un set allo scoccare dell’ora di gioco.
Sull’onda dell’entusiasmo – e dello sconforto per Etcheverry – il numero due d’Italia si procura tre palle break consecutive in apertura di secondo set. Però, come nel primo parziale, le prime chance non vengono sfruttate. Sul 2-2 ne arrivano altre tre, ed ancora l’argentino riesce ad annullarle, ma questa volta nella lotta ai vantaggi, alla sesta palla break arriva lo strappo che sarà poi decisivo. Infatti l’inerzia è ormai tutta dal lato di Musetti, che sul 4-2 piazza un ulteriore break che gli permetterà di andare a chiudere con il punteggio di 7-6 6-2 dopo un’ora e 47 minuti di partita.
Al prossimo turno per il talento carrarino ci sarà uno tra Jan Lennard Struff e Stefanos Tsitsipas, con cui potrebbe esserci un rematch della partita vinta nei quarti a Montecarlo.