Partita di fuoco tra Mattia Bellucci e Damir Dzumhur: vince il bosniaco in rimonta tra polemiche e discussioni
D. Dzumhur b. M. Bellucci 4-6 6-4 6-2
C’è del piccante nel match tra Mattia Bellucci e il bosniaco Damir Dzumhur per una chiamata dubbia su un dritto incrociato largo del trentaduenne bosniaco, che si surriscalda immediatamente. Poco dopo Dzumhur se la prende anche con il campo per una caduta e con due palline, a suo parere sgonfie.
Interviene il supervisor Adrian Egli per placare il bosniaco, ma non sembra cambiare il suo atteggiamento polemico. Tutto questo avvantaggia Bellucci, che sull’1-1 salva due break point e vince il game successivo in risposta; al bustocco basta tenere il servizio e si porta avanti 6-4, chiudendo il set con un ace.
Nella pausa continuano le polemiche tra Damir e il giudice, mentre Bellucci scende in campo con il piede giusto, assicurandosi il primo game dopo altre polemiche per un servizio dal basso del bosniaco, costretto a ripeterlo. L’italiano cavalca l’onda e fa un ace di seconda dal basso, per il quale Dzumhur chiama l’on-field-review, che conferma l’assegnazione.
Non è più una partita di tennis ma un continuo stuzzicarsi a vicenda. Inizialmente la cosa favorisce Bellucci, mentre l’ex 23 ATP tira fuori il peggio di sé: protestando ancora per una perdita di tempo dell’avversario e poi con il di lui angolo. Qualche decisione sbagliata tatticamente da entrambi i lati condiziona il risultato e va avanti Dzumhur, che emula Bellucci e vince il secondo set 6-4.
In ripresa il bosniaco continua a martellare: sale subito 3-0 ed è in evidente difficoltà Bellucci. Poco dopo, sul 4-2, inizia ad accusare anche la fatica l’italiano, che non riesce a sfruttare la possibilità del contro break, andando sotto 5-2 con grande esultanza da parte di Dzumhur.
Il game successivo viene buttato da Mattia, provato fisicamente e mentalmente, e ne esce vincitore il bosniaco, che con grande esperienza rimonta una partita quasi chiusa: il risultato era 6-4, 2-0 a favore dell’italiano, che non ha stretto la mano a fine match e Dzumhur non l’ha presa benissimo. Nel prossimo turno il bosniaco affronterà l’argentino Sebastian Baez, testa di serie numero 32 del Mutua Open di Madrid.