Allenamenti condivisi, qualche battuta e un messaggio di supporto del numero uno al mondo dopo la vittoria di Ciccone al Tour of the Alps
Jannik Sinner e Giulio Ciccone condividono due sport molto diversi, ma anche una sincera amicizia che ogni tanto riemerge sui social e fuori dal campo. Circa un mese fa avevano già attirato l’attenzione con un giro in bici insieme, pubblicato su Instagram.
Dopo la vittoria di Ciccone nella prima tappa del Tours of the Alps – un successo che mancava da quasi due anni – Sinner gli ha dedicato un messaggio sui social, segno di un legame che va oltre la visibilità mediatica.
E’ bastato un “mamma miaaa” di Sinner per scatenare la curiosità di tutti i followers.

“Appena ieri – ha raccontato Ciccone – parlavo con Jannik. Stavamo facendo un po’ di allenamenti in bici insieme e mi ha detto, scherzando, che dopo la sua vittoria agli Australian Open e di Antonio Giovinazzi alla Sei Ore WEC di Imola, ero rimasto l’unico del gruppo ancora a secco nel 2024. Beh, ora non più.”
L’episodio racconta un’amicizia fatta di stima e condivisione. Tennis e ciclismo restano mondi diversi – uno fatto di scambi e accelerazioni, l’altro di resistenza e ritmo – ma la fatica, la pressione e la voglia di migliorarsi sono punti in comune.
“Avere accanto qualcuno che capisce i sacrifici – ha aggiunto Ciccone – fa la differenza, soprattutto quando ci si allena lontano da casa.”