La numero uno del mondo supera Paolini in due set, Ostapenko conferma il suo momento d’oro battendo Alexandrova: lunedì le due si sfidano per il titolo sul rosso tedesco
Sabalenka supera Paolini in un match tiratissimo
[1] A. Sabalenka b. [5] J. Paolini 7-5 6-4
Aryna Sabalenka conquista la finale del WTA 500 di Stoccarda per la quarta volta in carriera. La numero uno del mondo ha superato Jasmine Paolini con il punteggio di 7-5, 6-4 in un match più complicato di quanto dica il risultato.
La bielorussa ha concesso quattro break all’azzurra, ma ha saputo reagire nei momenti chiave. Dopo aver chiuso il primo set strappando il servizio a Paolini sul 6-5, Sabalenka ha iniziato male il secondo parziale, andando subito sotto di un break. Con il passare dei giochi, però, ha ritrovato continuità e aggressività, riuscendo a ribaltare la situazione e chiudendo l’incontro con un vincente di dritto sulla prima palla match.
“È sempre una battaglia contro Jasmine. Ho dovuto lottare punto su punto e cercare di restare aggressiva,” ha dichiarato Sabalenka, che cercherà lunedì il suo primo trionfo sulla terra di Stoccarda dopo le finali perse nel 2021, 2022 e 2023.
Ostapenko in controllo contro Alexandrova
J. Ostapenko b. E. Alexandrova 6-4 6-4
Jelena Ostapenko continua la sua cavalcata perfetta in Germania. Dopo aver eliminato Iga Swiatek nei quarti di finale – sesta vittoria su sei confronti diretti con la polacca – la lettone ha superato anche Ekaterina Alexandrova con un doppio 6-4, guadagnandosi un posto in finale.
Match solido per Ostapenko, che ha concesso il servizio solo una volta, nel primo game dell’incontro, e ha poi controllato l’andamento con colpi profondi e un dritto incisivo. La lettone ha trovato il break decisivo sul 3-2 nel primo set e di nuovo sul 2-1 nel secondo, senza più farsi riprendere.
Ostapenko punta ora al suo nono titolo in carriera e al secondo del 2025, dopo la vittoria a Linz a febbraio, sempre contro Alexandrova. La finale contro Sabalenka sarà anche la prima occasione per imporsi sulla bielorussa sulla terra battuta.