Dai tornei under nella sua Roma alla top 10 juniores, passando per la Rafa Nadal Academy. Il racconto della scalata di Jacopo Vasamì dalla quarta categoria agli slam Juniores
Il tennis italiano non punta ad essere rappresentato solo da Sinner o Berrettini nei prossimi anni. Nuovi talenti crescono, ed anche velocemente! Dopo aver trattato di Federico Cinà, esempio lampante del nuovo movimento azzurro, c’è un nuovo talento che è pronto a sbocciare: Jacopo Vasamì. Dai campionati under 12 alla top 10 juniores: sette anni sono bastati a Jacopo per scalare le classifiche e confrontarsi con i talenti mondiali. Cresciuto nell’accademia del suo mito, Rafa Nadal, il nuovo mancino del tennis nostrano già sta regalando spettacolo in giro per il mondo e noi siamo pronti ad assistere alla sua crescita. Ripercorriamo il suo percorso.
Dai trofei Kinder ai primi successi nei campionati under
Jacopo ha iniziato, come tutti i giocatori giovani, dai tornei Kinder, dove disputa i suoi primi incontri seri e i risultati già sono più che positivi: nel 2016 si qualifica al master al Foro Italico e calca per la prima volta i palcoscenici dove giocano i big. L’anno successivo, altre vittorie nei Kinder e nel circuito giovanile Babolat gli permettono subito di accumulare esperienze a livello nazionale. Nel 2019 arriva un risultato prestigioso perchè vince la Nations Cup under 12, battendo in finale la Gran Bretagna insieme ai suoi compagni Andrea De Marchi e Yannick Ngantcha.

Nel 2020 Jacopo partecipa al Lemon Bowl, il torneo giovanile più partecipato al mondo che si svolge a Roma, fermandosi agli ottavi di finale. E’ questo l’anno in cui il baby talento di Roma decide di stravolgere la propria vita andando ad allenarsi ed a studiare nella casa del suo idolo: Rafa Nadal.
Gli allenamenti nel tempio di una leggenda

Vasamì vola a Maiorca, alla Rafa Nadal Academy, dove al mattino studia e nel pomeriggio si dedica alla preparazione atletica e al tennis. Inoltre perfeziona l’inglese e lo spagnolo, crescendo sia da un punto di vista tennistico che umano. Qualche anno dopo avrà la possibilità di allenarsi con sua maestà Rafa, strappandogli anche un set. Nel periodo sull’isola cresce nel frattempo la sua classifica nazionale: raggiunge la seconda categoria.

Dalla vittoria della World Junior Finals alla conquista della top 10 juniores
Nel 2021 Jacopo colleziona le prime esperienze nel circuito ITF Junior ed arriva subito una grande vittoria di squadra con il successo all’ITF World Tennis Tour Junior Finals insieme a Federico Cinà e Andrea De Marchi. Nel 2023 vince l’ITF di Timisoara, in Romania e l’anno successo ottiene un traguardo prestigioso, arrivando in finale ai campionati europei under 18 di Oberpullendorf, in Austria. E’ quest’anno però che il giovane romano ottiene il suo successo più importante, conquistando l’ITF di Casablanca che gli permette di raggiungere la top ten del circuito juniores.
Con uno stile che ricorda Jack Draper ed una mentalità di scuola spagnola, il tennis azzurro può sperare in questa nuova piccola stella. Jacopo punterà ora ai tornei Futures e ad i Challenger, come suo prossimo obiettivo, per avvicinarsi sempre più nei posti dei grandi.

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