Ad Indian Wells Berrettini e Sonego tengono alta la bandiera tricolore nel doppio. Escono di scena Arnaldi per mano di Nakashima e Bronzetti contro Sabalenka
M. Berrettini/L. Sonego b. [5] N. Mektic/M. Pavic 6/4 6/3
Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego impegnati insieme in doppio hanno, in parte, riscattato le brutte prestazioni in singolare. Per Berrettini netto doppio 6/3 con Tsitsipas al secondo turno, mentre Sonego è uscito all’esordio contro il belga Goffin. Il duo azzurro ha sconfitto a sorpresa la coppia numero 5 del seeding, formata dai croati Nikola Mektic e Michael Venus.
Per gli azzurri fondamentale il break ottenuto sull’1-1 del primo set. Parziale che poi è filato liscio senza chance di contro break per gli avversari. Sul 5-3 Berrettini e Sonego sfiorano per due volte il secondo break, che sarebbe valso anche il set. Gli azzurri non devono però aspettare molto, sul 5-4 infatti conquistano a zero il game decisivo. Nel secondo parziale subito due palle break, non sfruttate, per il duo italiano. Mektic e Pavic non trovano la chiave per impensierire gli azzurri in risposta, e anzi subiscono il secondo break del match sul 3-3. Dopo un game interlocutorio che manda Berrettini e Sonego in vantaggio 5-3, arriva il break decisivo che regala la vittoria agli azzurri.
Berrettini e Sonego chiudono con una sola palla break concessa, e salvata, a fronte di tre turni vinti in risposta, e solo 4 punti su 34 persi con la prima. Una grandissima dimostrazione di forza, soprattutto per la caratura degli avversari. Mektic conta una vittoria Slam, Wimbledon 2021, e alle Olimpiadi nel 2020 proprio con il connazionale Pavic. Ancor più ricco il palmarès di quest’ultimo, capace di vincere tutti e quattro gli Slam e ovviamente l’oro Slam nel 2020 (Career Golden Slam). Nel prossimo turno gli azzurri si troveranno di fronte gli statunitensi Ryan Seggerman e Patrik Trhac, avversari decisamente più alla portata ma da non sottovalutare.
[32] B. Nakashima b. M. Arnaldi 6/2 6/4

Matteo Arnaldi, ultimo azzurro rimasto nel tabellone maschile, affronta lo statunitense Brandon Nakashima, contro il quale ha vinto due settimane fa a Delray Beach 7/6(2) 6/4.
Avvio in salita per Arnaldi, che nel terzo game subisce il break e si trova a inseguire. Dall’altro lato della rete un Nakashima con le idee molto chiare, soprattutto al servizio con cui perde appena un punto nei primi due turni. Nakashima prosegue con la sua grande prestazione al servizio e anzi, sul 4-2 strappa ancora il servizio ad Arnaldi. Per l’azzurro un doppio fallo e un paio di errori inspiegabili, che compromettono l’andamento del set. Nakashima serve con grande tranquillità sul 5-2 e chiude un altro game a zero, vincendo il set con due break e solo tre punti persi al servizio.
Inizia meglio il secondo per Arnaldi, che illude chiudendo un turno di servizio a zero. Nakashima continua a martellare con il servizio, mentre l’azzurro purtroppo sull’1-1 concede ancora un break. Arnaldi rischia poi il tracollo già sotto 1-3, ma riesce a salvarsi ai vantaggi senza concedere palla break. Sotto 2-4 l’azzurro numero 35 al mondo si trova a dover affrontare due palle break consecutive, e riesce a salvarsi mostrando di voler ancora lottare. Si arriva senza grandi colpi di scena al game chiave, con Nakashima che serve per il match sul 5-4. Il giocatore di casa non trema nemmeno di fronte alla prima palla break di Arnaldi, annullata con grande convinzione. Due errori dell’azzurro consacrano infine la vittoria del numero 32 del seeding.
[1] A. Sabalenka b. L. Bronzetti 6/1 6/2

Lucia Bronzetti, sulla scia di Arnaldi, abbandona Indian Wells per mano della numero 1 WTA Aryna Sabalenka. La numero 1 del seeding sembra aver ritrovato le convinzioni perse dopo la finale in Australia, mettendo in campo un ottimo tennis. In poco più di mezz’ora la russa si porta a casa il primo set 6-1, ottenendo un break nel quarto gioco (alla quinta palla break) e un altro sul 4-1. Il secondo parziale parte bene per Bronzetti, che interrompe la striscia di due servizi persi consecutivamente e anzi ottiene il primo break del match. Purtroppo però è solo un’illusione, perché da lì in poi Sabalenka diventa una schiacciasassi e ottiene tre break consecutivi, salvando una palla break sul 4-2, e chiude con un definitivo 6-2. Per Aryna Sabalenka, qualificata agli Ottavi, la prossima sfida sarà contro la lucky loser britannica Kartal.